
“Le opinioni espresse dal Capo del Governo non rispecchiano necessariamente quelle degli abitanti.” Secondo Daniele Luttazzi questo sarebbe l’ideale manifesto da esporre a ogni valico di frontiera. Una volta passati di qua, una volta aperto il sipario sul Bel Paese, o si chiude gli occhi o si ride. Si ride amaro, si ride “satyricon”. E allora ecco Luttazzi nei suoi vertiginosi avanti e indietro fra il pubblico e il privato, fra l’osceno della politica e la politica dell’osceno. Ecco la repubblica delle banane, i talebani, i teenager omicidi andare assieme a serrate meditazioni sulla masturbazione, sull’apparente casualità della penetrazione anale, sul leggendario tema della lunghezza del pene. Battute fulminanti, autointerviste, microracconti. Una sequenza di maligni sgambetti alle menzogne nazionali..
Tra il 2014 e il 2019, il fatturato del gioco d’azzardo in Italia è passato da 84,5 a 110,5 miliardi di euro. Una crescita del 30%, che ha visto complice uno Stato ambiguo: da un lato, acquirente di slot machine e promotore di nuovi casinò e, dall’altro, finanziatore di campagne per curare i giocatori patologici. In quest’inchiesta di forte denuncia si snocciolano dati sulle proporzioni gigantesche di un fenomeno di cui nessuno osa parlare: diventato il terzo comparto industriale italiano, l’azzardo abbassa di oltre 2 punti il nostro Pil. E dietro i dati tante storie drammatiche – personali e familiari – che parlano di rovina, di criminalità, di vergogna, ma anche della progressiva quanto subdola instillazione della “cultura del gioco d’azzardo” in atto da decenni nel nostro Paese. Solo con un’ardua resistenza civica sarà possibile uscire da questa deriva deleteria, causa di un’enorme sofferenza sommersa e di un danno sociale per tutti.
The Deonomasticon Italicum provides a systematic historical treatment of, and commentary on, the lexemes of Italian derived from proper names. It covers both derivations from geographical names (including those from ethnic roots, which are of especial interest both for the history of vocabulary and for cultural history) and from the names of persons. The first part of the Dictionary (4 volumes) is devoted to derivations from geographical names, the second (2 volumes) to the names of persons. The Deonomasticon Italicum will be published in complete volumes and no longer in the form of single fascicles. Key features: Desiderat in der Lexikographie des Italienischen Insgesamt 6 Bände (1 Band alle 3 Jahre) Breite Quellengrundlage auch zeitgenössischer Texte Indices und regelmäßig aktualisierte Bibliographie online (http://romanistik.phil.uni-sb.de/schweickard/images/suppbibdi/supplementobibliografico.pdf)
"Come per altri aspetti della forma poetica, anche nei rapporti tra metrica e sintassi l'azione di Petrarca è stata decisiva: perché ha aperto strade completamente nuove nell'implicazione reciproca tra le due linee portanti dell'organizzazione del discorso, e perché ha offerto un modello che per secoli resterà centrale nella poesia italiana ed europea. Questo libro affronta il tema studiando il trattamento della sintassi nel sonetto, la forma metrica più diffusa nel Canzoniere, e indaga, in particolare, sia sui modi in cui le sue quattro parti accolgono le architetture periodali, sia sui procedimenti inarcanti che accavallano la frase su più versi. Sul piano storico, questa esperienza stilistica è collocata lungo la linea della tradizione che la precede (lo Stilnovo) e che la seque (i lirici del pieno e tardo Trecento): ma sempre tenendo sullo sfondo - come è ormai d'obbligo - il modello della 'Commedia' dantesca, che pur nella diversità di genere e di impostazione costituisce il punto di riferimento principale anche per questi settori della scrittura dei 'Fragmenta'. Ne emerge, alla fine, una reinterpretazione complessiva della forma-sonetto, dentro la quale la voce...
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