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Immagine di potere e prassi di governo

Immagine di potere e prassi di governo

Autore: Federica Cengarle

Numero di pagine: 209

Affermare la propria autorità, proponendo di sé l’innovativa immagine del monarca; “scorporare” terre, castelli e villaggi dipendenti dai contadi delle città; subordinare a sé i potenti dello Stato, trasformandoli da vassalli in sudditi. Furono questi alcuni tratti caratteristici della politica di Filippo Maria Visconti, duca di Milano (1412-1447), un sovrano per certi versi “rivoluzionario” che innovò profondamente il rapporto feudale, assorbendo forme di dipendenza personale, come quelle vassallatiche, nell’impersonale subordinazione del feudatario-suddito all’autorità territoriale e “pubblica” del duca. Questo modo nuovo di rappresentare il ruolo del principe – che peraltro, nella prassi di governo, non cessò mai di negoziare il consenso dei diversi corpi politico-territoriali che componevano il dominio, viene qui inquadrato nel più ampio mosaico della costruzione dello Stato regionale nell’Italia settentrionale tra Medioevo e Rinascimento, secondo un approccio basato su una penetrante e scrupolosa lettura dei documenti in cui sedimentò l’elaborazione intellettuale dei giuristi e cancellieri al servizio del Visconti.

Il ducato di Filippo Maria Visconti, 1412-1447. Economia, politica, cultura

Il ducato di Filippo Maria Visconti, 1412-1447. Economia, politica, cultura

Autore: Cengarle, Federica , Covini, Maria Nadia

Numero di pagine: 374

La dominazione di Filippo Maria Visconti in Lombardia (1412-1447) fu il risultato di un tentativo, solo parzialmente riuscito, di ricomporre i vasti territori già dominati dal primo duca, Giangaleazzo Visconti. Per trentacinque anni, il terzo duca di Milano governò uno stato ampio, ricco e prospero, ne rafforzò le istituzioni, coltivò alte ambizioni monarchiche e proclamò idee di pace, di concordia e di giustizia. L’uso delle armi e della diplomazia e il serrato confronto con gli attori politici, sociali ed economici del dominio furono gli strumenti adottati per rafforzare e consolidare il dominio ducale. Gli autori di questo volume illustrano i modelli politici sottostanti all’esercizio dell’autorità del duca, i modi di relazione che si stabilirono tra autorità e sudditi, la costruzione dell’apparato simbolico e ideologico, la committenza artistica del principe, la politica ecclesiastica e le vicende religiose del ducato sullo sfondo dei concili di Costanza e Basilea. Sono inoltre analizzati alcuni specifici momenti della politica ducale: gli atti di dedizione del 1412, l’assetto geopolitico fissato nel 1435 dopo la vittoria di Ponza, la crisi degli ultimi anni...

Storica (2015) Vol. 63

Storica (2015) Vol. 63

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 193

Primo piano Francesco Benigno e Daniele Di Bartolomeo, Il mistero della ripetizione: la Rivoluzione francese e le repliche della storia 1. L’illusione di rifare l’antico: Chateaubriand 2. Davanti al bivio della storia: Marx 3. Dai fatti alle parole: il tema della ripetizione nella storiogra a novecentesca 4. Self-ful lling prophecies? 5. L’idea di ripetizione nei discorsi degli attori storici 6. Conclusioni. Filo rosso Birgit Emich, Dalla Chiesa tridentina al mito di Trento. Una rilettura storico-concettuale 1. È esistita una «Chiesa tridentina»? Lo stato della ricerca storiografica 2. Come la Chiesa è diventata tridentina 3.Trento come mito e come argomento Questioni Fernanda Alfieri, Storia e neuroscienze 1. Ragioni di un interesse 2. Neuro-distopie 3. Dalla «veridizione» alla «verivisione»? 4. Neurohistory 5. Coscienze Claudio Grasso, Anarchismo e terrorismo tra Otto e Novecento: nuove prospettive di ricerca in alcuni studi recenti 1. Anarchici e spie 2. Dinamite sociale 3. Dal tirannicidio al terrorismo 4. La lotta internazionale all’anarchismo 5. Conclusioni Contrappunti Maestà lesa e legittimata nell’Italia del Trecento. Della Misericordia legge Cengarle...

Poteri signorili e feudali nelle campagne dell'Italia settentrionale fra Tre e Quattrocento

Poteri signorili e feudali nelle campagne dell'Italia settentrionale fra Tre e Quattrocento

Autore: Federica Cengarle , Giorgio Chittolini , Gian Maria Varanini

Numero di pagine: 263
The Languages of Political Society

The Languages of Political Society

Autore: Andrea Gamberini , Andrea Zorzi , Jean-Philippe Genet

Numero di pagine: 497

Studies of the political languages worked out in the late Middle Ages and Early Modern age have investigated up to now above all the role of the discursive practices in the construction of class and community spaces, the definition of the relation between the various institutions, and the shaping of the forms and contents of obedience to higher powers and authorities. Gathering together the papers presented in a symposium on The Languages of the Political Society, this book widens the spectrum of analysis to take in some topics that have received less attention until now in the study of the processes of state-building in late medieval and Early Modern Europe: the formulation of the value of the common good in relation to citizenship; the linguistic, musical and theatrical vectors for expressing political relations; the control and expression of public emotions and collective feelings; and the capacity of some financial and monetary systems to translate ideals and to produce legitimacy. The book thus intends to bring to the reader’s attention some paths of research that appear particularly promising and open to further interesting developments. Le ricerche sui linguaggi politici...

Le sette dinastie. La lotta per il potere nel grande romanzo dell'Italia rinascimentale

Le sette dinastie. La lotta per il potere nel grande romanzo dell'Italia rinascimentale

Autore: Matteo Strukul

Numero di pagine: 544

Il romanzo più atteso dell’anno L’autore della saga bestseller I Medici Tradotto in tutto il mondo Sette famiglie, sette sovrani, sei città: questa è l’Italia del XV secolo, dilaniata da guerre, intrighi e tradimenti, governata da signori talvolta lungimiranti, ma molto spesso assetati di potere e dall’indole sanguinaria. A Milano, Filippo Maria, l’ultimo dei Visconti, in assenza di figli maschi cerca di garantire la propria discendenza dando in sposa la giovanissima figlia a Francesco Sforza, promettente uomo d’arme. Intanto trama contro il nemico giurato, Venezia, tentando di corromperne il capitano generale, il conte di Carmagnola. Ma i Condulmer non temono gli attacchi: smascherano il complotto e riescono a imporre sul soglio di Pietro proprio un veneziano, che diverrà papa con il nome di Eugenio IV. Tuttavia il duca milanese troverà alleati anche a Roma: sono i rappresentanti della famiglia Colonna, ostili al papa che viene da Venezia e decisi a cacciarlo dalla città. Solo l’aiuto dei Medici riesce a scongiurare la morte del pontefice, costretto però a un esilio forzato a Firenze. E mentre nel sud dell’Italia si fa sempre più cruenta la guerra tra...

Oltre le città

Oltre le città

Autore: Andrea Gamberini

Numero di pagine: 225

Città e contado sono i termini di un binomio cruciale non solo nella storiografia, ma anche nella riflessione che la cultura italiana ha prodotto sul passato nazionale, cercando nel medioevo le radici dei più durevoli assetti politici del paese. Mentre però la città viene assunta, lo scrisse già Carlo Cattaneo, come il “«principio ideale delle istorie italiane», il mondo rurale è stato in genere ridotto a terreno di conquista per l’economia, la civiltà, i poteri urbani. Il libro pone in questione questa consolidata distribuzione dei ruoli, innanzitutto ripercorrendo il dibattito storiografico su questa problematica, e poi ridefinendo il contenuto della stessa identità cittadina: non un’incrollabile autocoscienza collettiva, bensì una faticosa costruzione, drasticamente appannatasi in certi luoghi e in particolari frangenti. L’analisi si spinge allora oltre le mura delle città. Il contado non fu, infatti, fra Tre e Quattrocento, lo sfondo inerte del dinamismo urbano, ma una realtà differenziata, popolata dai nuclei del potere signorile, villaggi e borghi economicamente floridi, capaci di entrare in concorrenza con i disegni egemonici delle città e dotati di...

L’ordine delle scritture

L’ordine delle scritture

Autore: Isabella Lazzarini

Numero di pagine: 397

La messa a scrittura del mondo politico medievale rappresenta un tema sempre più importante e frequentato degli studi medievistici: fra Tre e Quattrocento, le scritture pubbliche danno voce a decisioni, narrazioni, conti, ricordi, ragioni, diritti e si organizzano in sistemi di memoria, che generano infine attraverso i secoli edizioni, studi, interpretazioni. Questi complessi processi documentari, al crocevia fra paleografia, diplomatica e storia, sono in vario modo al centro dei saggi raccolti in questo volume: il loro interloquire reciproco è orchestrato per riflettere sulla cultura e sulle funzioni sociali dello scritto nella costruzione di sistemi al tempo stesso documentari, politici e sociali, e sulla loro reinvenzione successiva per costruire altri sistemi e la genealogia ideologica della loro legittimazione.

Gaspare Ambrogio Visconti e la Milano di fine Quattrocento

Gaspare Ambrogio Visconti e la Milano di fine Quattrocento

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 417

Negli ultimi due decenni del Quattrocento la Milano sforzesca vive uno sviluppo stupefacente, che in breve la pone al passo con gli altri centri del Rinascimento. A determinare questa svolta, spesso in anticipo e con maggiore acume rispetto alle scelte di Ludovico il Moro, è un’élite cittadina ricca e curiosa, tra cui spicca il nome di Gaspare Ambrogio Visconti. Aristocratico appartenente alla più antica gens lombarda, mecenate raffinato che accoglie nella sua casa musicisti, uomini di lettere e artisti al pari di Bramante, poeta in volgare capace di cimentarsi con tutti i principali generi letterari in voga, la figura del Visconti è qui indagata per la prima volta da una specola pluridisciplinare, nel tentativo di restituirne l’immagine complessa e l’influenza esercitata sull’ambiente milanese.

Signorie cittadine nell’Italia comunale

Signorie cittadine nell’Italia comunale

Autore: Jean-Claude Maire Vigueur

Numero di pagine: 651

Tra il XIII e il XV secolo, la maggior parte delle città dell’Italia comunale sperimenta, per periodi più o meno lunghi, forme di governo autoritarie o comunque segnate dalla leadership di una forte personalità o di una potente famiglia. Alcune di queste esperienze si allontanano gradualmente dal sistema comunale e finiscono per partorire una forma di potere del tutto nuova, quella della signoria cittadina. Altre, pur conservando interi pezzi del sistema comunale, portano all’adozione di nuove tecniche di governo e cambiano progressivamente le regole della partecipazione alla vita politica.L’Italia comunale degli ultimi secoli del Medioevo si presenta dunque come uno straordinario laboratorio di esperienze politiche, esaminate in questo volume partendo da tre diverse angolature. Si è cercato con la prima di offrire una mappatura più completa possibile della diffusione di queste esperienze nell’Italia centro-settentrionale, con la seconda di ricostruire il profilo delle diverse categorie di signori, con la terza di osservare l’adeguamento dell’apparato comunale alle esigenze dei nuovi sistemi di governo.Alle vecchie tesi di un’Italia divisa in due...

Medioevo dei poteri

Medioevo dei poteri

Autore: Maria Nadia Covini , Massimo Della Misericordia , Andrea Gamberini , Francesco Somaini

Numero di pagine: 397

Gli interventi presentati in questo volume sono un omaggio di alcuni allievi a Giorgio Chittolini in occasione del termine dei suoi incarichi accademici. La miscellanea è nata per riunire i testi di un gruppo di studiosi che con Giorgio Chittolini si sono laureati, che sono stati da lui seguiti nella loro attività di studio e di ricerca e che hanno continuato nel tempo a lavorare con lui. Allievi che hanno frequentato i suoi corsi a Parma, Pavia, Milano: da quelli più “antichi” ai più giovani, che solo di recente hanno conseguito il dottorato sotto la sua guida. I saggi qui raccolti riguardano vari argomenti, che in modi molto personali sviluppano gli spunti del suo ricco insegnamento; in comune hanno quasi tutti il contesto geografico e storico: la Lombardia, una Lombardia ampia e “ducale”, la cui storia è stata illuminata dai suoi lavori. Soprattutto, si concentrano sulle configurazioni plurali e dinamiche del potere, con il proposito di fare propria, così, la prospettiva con cui Giorgio Chittolini ha sempre inteso guardare allo stato, alla chiesa e alle realtà politiche locali del basso medioevo.

Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri. III. Il cammino delle idee dal medioevo all’antico regime

Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri. III. Il cammino delle idee dal medioevo all’antico regime

Autore: Maffei, Paola , Varanini, Gian Maria

Numero di pagine: 476

I saggi riuniti nel volume seguono, attraverso una lunga serie di approfondimenti monografici, molte svolte cruciali della storia del pensiero giuridico e politico europeo, sia nella prospettiva del diritto comune (civile e canonico) sia in quella dei diritti particolari dei singoli ordinamenti. All’analisi di aspetti più strettamente teorici si affiancano disamine di concrete e specifiche esperienze; si studiano inoltre vicende di libri e testi, come elementi di sollecitazione del dibattito culturale. The essays gathered in the volume, thanks to a long series of in-depth studies, have resulted in a closer look at many crucial milestones in the history of European legal and political philosophy, both from the perspective of the common ”ius commune” (civil and canon) and in particular rights of the individual jurisdictions. Analysis of strictly theoretical aspects are analyzed along with reviews on the subject of specific and concrete experiences; also stories from books and texts have been analyzed as elements of solicitation of cultural debate.

Spagna e Italia in Età moderna: storiografie a confronto

Spagna e Italia in Età moderna: storiografie a confronto

Autore: Francisco Chacón , Maria Antonietta Visceglia , Giovanni Murgia , Gianfranco Tore

Numero di pagine: 377

Lo scambio storiografico tra storici italiani e spagnoli è stato, anche nel passato, molto intenso, soprattutto per la compenetrazione delle vicende della Monarchia ispanica e dell’Italia preunitaria. Il volume non focalizza però la storiografia sull’Italia “spagnola”, ma partendo dalla comune identità mediterranea di Spagna e Italia, mette a confronto gli studi più recenti su temi-chiave del dibattito storiografico europeo: il governo locale e le identità urbane, i consumi e gli stili di vita aristocratici, le frontiere, il controllo delle coscienze, la circolazione dei libri e dei saperi, la storia di genere. Se ciascuno dei saggi qui pubblicati è un utile strumento di aggiornamento bibliografico e di rassegna, nell’insieme dal volume risulta un quadro vivace che mostra intersezioni e specificità di esperienze di ricerca che hanno portato nuovi elementi di conoscenza storica alla difficile transizione alla modernità dei due paesi.

La signoria rurale nell’Italia del tardo medioevo. 3 L’azione politica locale

La signoria rurale nell’Italia del tardo medioevo. 3 L’azione politica locale

Autore: Alessio Fiore , Luigi Provero

Numero di pagine: 252

La signoria rurale è uno dei temi classici della medievistica degli ultimi decenni, ma i suoi specifici sviluppi del tardo medioevo sono stati a lungo trascurati dalle ricerche, attente soprattutto a considerare processi come la costruzione degli stati regionali, le dinamiche economiche, le rivolte. Il volume, nel quadro di un ampio progetto di ricerca coordinato da Sandro Carocci, intende contribuire a colmare questa lacuna, offrendo un’ampia campionatura di casi, indagati da una prospettiva ben specifica, ovvero nella loro dimensione propriamente politica: pur tenendo conto dei diversi contesti in cui si situano le signorie rurali, le domande portanti di questo volume si concentrano sulle forme del dominio signorile e sulle relazioni con i sudditi, con gli stati regionali e con gli altri poteri signorili.

Ebrei nella terraferma veneta del Quattrocento

Ebrei nella terraferma veneta del Quattrocento

Autore: Gian Maria Varanini , Reinhold C. Mueller

Numero di pagine: 199

This book is a collection of the proceedings of the study seminar held in Verona on 14 November 2003. This was the occasion for the presentation of the results of archive research performed by young researchers on the Jewish presence in numerous cities and smaller towns of the Venetian hinterland in the fifteenth century (Vicenza, Verona, Treviso, Feltre, and the minor centres of the Polesine and Verona and Vicenza territory). The various themes that are developed though attentive and documented analysis include: the autonomous initiative of the civic communities in the relation with the Jewish moneylenders and the attitude of Venice, divided between protection and the anti-Jewish tensions that were widespread among the lagoon nobility; the encounter and dialectic between the Ashkenazi and Italian components in the communities settled within the cities and hamlets of Veneto; the difference of the social and cultural climate between the first and second half of the fifteenth century, marked by incisive Franciscan preaching and attempts at expulsion from the cities; a look 'from the inside' which opens up the role of women in the economic life of the Jewish communities. Over twenty...

Per Enzo. Studi in memoria di Vincenzo Matera

Per Enzo. Studi in memoria di Vincenzo Matera

Autore: Lidia Capo , Antonio Ciaralli

Numero di pagine: 302

La miscellanea raccoglie quindici saggi, disposti sull’arco cronologico dell’intero medioevo e della prima età moderna, e dedicati a questioni di interesse archeologico, documentario, codicologico, economico, numismatico, sociale: una varietà che è un riflesso, seppure parziale, della cultura, degli interessi, dell’umanità che furono di Vincenzo Matera.

Storie di libri e tradizioni manoscritte dall’Antichità all’Umanesimo

Storie di libri e tradizioni manoscritte dall’Antichità all’Umanesimo

Autore: Cecilia Mussini , Stefano Rocchi , Giovanni Cascio

Numero di pagine: 400

Le “storie di libri” qui raccolte in memoria di Alessandro Daneloni approfondiscono aspetti inediti di singole tradizioni testuali latine e neolatine e vicende finora poco indagate di libri manoscritti e a stampa. L’approccio filologico dei contributi, mai slegato dalle sue ricadute sul piano storico-culturale, mira a mettere in luce la centralità del libro come manufatto e ‘medium’ culturale dall’Antichità all’Umanesimo. Con saggi su Valerio Catullo, Aulo Gellio, Francesco Petrarca, Giovanni Dondi dall’Orologio, Bartolomeo Sachella, Lorenzo Lippi, Angelo Poliziano, Pier Vettori, Tilman Rasche, Conrad Celtis e Nostradamus.

Il mutamento signorile. Assetti di potere e comunicazione politica nelle campagne dell’Italia centro-settentrionale (1080-1130 c.)

Il mutamento signorile. Assetti di potere e comunicazione politica nelle campagne dell’Italia centro-settentrionale (1080-1130 c.)

Autore: Fiore, Alessio

Numero di pagine: 324

Scopo di questo libro è esplorare le trasformazioni nei funzionamenti del potere nelle campagne del regno d’Italia lungo il cinquantennio a cavallo del 1100, e più in particolare il processo di affermazione e di cristallizzazione della signoria rurale. L’indagine si sviluppa attraverso la ricostruzione non solo delle strutture del potere sugli uomini e sullo spazio, e delle connesse morfologie sociali, ma anche del sistema di comunicazione politica a livello locale. Lo scoppio delle guerre civili connesse con la “lotta per le Investiture”, dopo il 1080, si traduce infatti in una netta riconfigurazione della matrice socio-politica, con trasformazione sia delle pratiche del potere locale, sia degli strumenti della comunicazione politica e della relativa documentazione. Il caso italiano offre in questo senso una nuova prospettiva sul grande problema storiografico, ancora aperto, della “rivoluzione feudale” nel contesto europeo.

La diocesi di Bobbio. Formazione e sviluppi di un’istituzione millenaria

La diocesi di Bobbio. Formazione e sviluppi di un’istituzione millenaria

Autore: Destefanis, Eleonora; Guglielmotti, Paola

Numero di pagine: 540

Il volume, attingendo a tradizioni disciplinari e storiografiche diverse, offre una serie di sintesi e di affondi tematici, funzionali alla contestualizzazione del peculiare caso dell’episcopato di Bobbio, fondato nel 1014 nell’Appennino piacentino quale sviluppo del celebre monastero di San Colombano. La notevole massa documentaria disponibile grazie al recente riordino degli archivi diocesani, che ha consentito di illustrare anche la biblioteca della cattedrale, ha richiesto una presentazione d’insieme e una specifica attenzione per gli atti costitutivi della nuova istituzione. L’approfondimento del contesto storico entro cui si dipana la successiva vicenda diocesana è stato condotto in rapporto con il monastero e con una selezione delle città vicine. All’analisi delle dinamiche insediative del centro bobbiese e degli sviluppi strutturali della chiesa e del complesso episcopale fanno da contrappunto sia approfondimenti mirati all’organizzazione del territorio, colta nelle sue articolazioni civili, religiose, assistenziali, sia trattazioni di componenti culturali e liturgiche che animano questa Chiesa.

Verbum e ius

Verbum e ius

Autore: Laura Gaffuri , Rosa Maria Parrinello

Numero di pagine: 444

Il tema del rapporto tra Verbum e ius, tra fede, legge naturale e diritto positivo, è stato oggetto nel medioevo di un intenso dibattito. Lungi dal rimanere chiuso nei luoghi del sapere, esso è stato affidato da parte ecclesiastica a pratiche pastorali finalizzate a influire in modo concreto sulla stesura delle leggi e sugli ordinamenti non solo religiosi, ma anche civili e statuali. I saggi raccolti nel presente volume rivolgono l’attenzione a quel dibattito, ponendo al centro della propria indagine la predicazione e i predicatori che trasformarono in “comunicazione pubblica” i discorsi eruditi di esegeti, teologi, giuristi e magistri intorno ai concetti di legge, comunità e fede.

Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri. I. La formazione del diritto comune

Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri. I. La formazione del diritto comune

Autore: Maffei, Paola , Varanini, Gian Maria

Numero di pagine: 486

Gli articoli raccolti nel volume offrono approfondimenti sugli aspetti salienti che determinarono l’affermazione e lo sviluppo del diritto comune, progressivamente irradiatosi in tutta Europa, e dall’Europa in quelle parti del mondo che ne subirono l’influsso. Tre sono le prospettive di ricerca qui approfondite, su un arco temporale di sette secoli (XII-XVIII): i consilia dei giuristi, i percorsi di formazione nelle università (testi, generi letterari, dottrine, cattedre e maestri) e la scienza canonistica. The articles collected in the book offer insights on major aspects that determined the success and development of the ”ius commune”, progressively spread out across Europe, and from Europe to those parts of the world that felt the influence. Three prospects are hereby taken onto account, in a time span of seven centuries (XII-XVIII): the consilia of Jurists, the training paths in universities (texts, literary genres, doctrines, teaching and teachers) and the canonical science.

Storica (2012) Vol. 53

Storica (2012) Vol. 53

Autore: AA. VV.

Numero di pagine: 193

Primo piano Sara Lorenzini, Sviluppo e strategie di guerra fredda. Il contagio difficile (p. 7-37) 1. La storiografia della guerra fredda e la questione dello sviluppo. 2. L’ideologizzazione dello sviluppo negli anni venti e trenta. 3. Lo sviluppo come progetto per l’Occidente. L’iniziativa statunitense dal piano Marshall al point four. 4. L’esportazione del point four e la retorica della guerra fredda: il caso italiano. 5. Un salto di qualità: l’ingresso dell’Unione Sovietica nella guerra degli aiuti. 6. La prudenza dell’Europa Centro-orientale nel pensare la solidarietà socialista Filo rosso Paolo Grillo, La fenice comunale. Le città lombarde alla morte di Gian Galeazze Visconti (p. 39-62) 1. Città e signori nel Trecento lombardo. 2. Milano 1403-05: un ducato di popolo. 3. Le città del dominio fra restaurazione comunale e signorie locali. 4. L’eredità di un’esperienza. Paolo Pombeni, Un sistema politico liberale senza ideologia liberale? Italia 1860-1970 (p. 63-92) 1. Il liberalismo del «comando impossibile». 2. Debolezza del liberalismo come cultura diffusa? 3. Il liberalismo senza ideologia liberale della Costituzione italiana del 1948. Marco Mondini, ...

Medioevo, fonti, editoria. La Deputazione di storia patria per le Venezie (1873-1900)

Medioevo, fonti, editoria. La Deputazione di storia patria per le Venezie (1873-1900)

Autore: Orlando, Ermanno

Numero di pagine: 178

Il volume analizza il primo trentennio di vita e attività della Deputazione di storia patria per le Venezie, con particolare attenzione all’esame delle sue politiche editoriali. Il volume intende inoltre indagare i contenuti e le metodologie della medievistica veneziana e veneta; gli orientamenti culturali della Deputazione; il ruolo di collegamento tra il centro e le singole tradizioni municipali venete esercitato dal sodalizio; le relazioni con gli istituti di ricerca del regno d’Italia e il significato degli studi sul medioevo e sulle fonti medievali nella costruzione di una identità nazionale; infine, l’impegno profuso dall’istituto nella promozione e divulgazione delle fonti locali e il suo concorso al consolidamento di un metodo per la loro edizione.

La mobilità sociale nel Medioevo italiano 2

La mobilità sociale nel Medioevo italiano 2

Autore: Autori Vari

Numero di pagine: 421

L’ipotesi di ricerca che il volume sottopone a verifica individua nei primi decenni del Trecento una sorta di tornante, in cui le dinamiche socio-economiche, fino ad allora preponderanti nel definire le opportunità di mobilità, cedono il primato al fattore politico-istituzionale, ovvero al protagonismo delle nuove e più ampie formazioni che vanno adesso prendendo piede. In questa chiave la Lombardia, regione storicamente molto eterogenea, costituisce un caso di studio particolarmente interessante, dove l’avvento dello stato regionale impatta sui percorsi di ascesa e discesa sociale, dischiudendo canali e favorendo nuove rappresentazioni culturali della mobilità. Nel complesso quello che emerge dalle ricerche che qui si presentano è un quadro ricco di suggestioni, che consente di ritematizzare su basi nuove e originali una grande questione della storia medievale.

Tecniche di potere nel tardo medioevo

Tecniche di potere nel tardo medioevo

Autore: Massimo Vallerani

Numero di pagine: 217

Tra XIV e XV secolo il panorama politico delle città italiane muta radicalmente. L’Italia dei comuni si trasforma in un insieme disomogeneo di stati territoriali in formazione, cambiano la natura delle istituzioni e gli strumenti di governo usati per inquadrare le società locali. Superando il tradizionale dibattito sul passaggio dal «comune» alla «signoria», basato su una semplice contrapposizione di modelli istituzionali, gli studi riuniti in questo volume privilegiano l’esame, in chiave comparativa, di alcune specifiche tecniche di potere dell’Italia centro-settentrionale: l’uso strategico dei podestà forestieri da parte dei signori sovracittadini; il sostegno delle società di Popolo alle prime signorie cittadine; la disciplina dell’arbitrium del giudice nelle normative delle città comunali e signorili; la natura dei poteri eccezionali nelle città “repubblicane” della Toscana; la propaganda signorile nello stato Visconteo; e la diffusione della grazia come sistema di governo extra-istituzionale nella Lombardia quattrocentesca. Si tratta di strumenti tecnici che hanno matrici culturali e ideologiche diverse, ma che sono combinati in forme nuove e adattati...

Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e archivio muratoriano

Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo e archivio muratoriano

Autore: Istituto storico italiano per il Medio Evo

Archivi e comunità tra Medioevo ed età moderna

Archivi e comunità tra Medioevo ed età moderna

Autore: Attilio Bartoli Langeli , Andrea Giorgi , Stefano Moscadelli

Numero di pagine: 601
Noblesse et États princiers en Italie et en France au XVe siècle

Noblesse et États princiers en Italie et en France au XVe siècle

Autore: Marco Gentile , Pierre Savy

Numero di pagine: 434

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