Il fattore umano nel controllo del traffico aereo
Autore: Gianluca Del Pinto
Numero di pagine: 500
La comune accezione del termine quaderno rimanda ad un insieme di fogli rilegati, dove si ritrovano appunti, promemoria, date. Vi si abbozzano disegni, vi si raccolgono idee, spunti di riflessione, considerazioni e propositi. Utilizzando un termine di più marcata derivazione anglosassone, un quaderno è allora una sorta di to-do list, dove scrivere, cancellare, riportare e barrare ciò che si ritiene di maggiore o minore interesse. Un quaderno non è un libro allora. Perché un libro è un'opera letteraria, è un compendio scientifico, è un registro ufficiale di dati, cronologie, ipotesi e teorie. In un quaderno si può scrivere, si può commentare, si possono anche strappare pagine. Un libro invece è tal quale a ciò che esso è. Da ciò, un quaderno si può personalizzare più di un libro. La volontà di indicare questo lavoro come quaderno e non come libro è nata da queste considerazioni, dal desiderio di fornire uno strumento vivo, dinamico, soggetto a mutamenti, da parte di chi lo ha scritto e da parte di chi voglia considerarlo fonte di lavoro, studio, curiosità. Non ci si prefigge quindi di essere esemplificativi e risolutori di un'attività così multiforme come è il ...