
Dell’umana fratellanza e altri dubbi
Autore: Brunetto Salvarani , Adane Mokrani
Un confronto serrato – fra speranza e disincanto – a due anni dallo storico accordo sulla fratellanza umana firmato ad Abu Dhabi da papa Francesco e lo Shaykh Ahmad Al-Tayyeb (4 febbraio 2019). Il “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” – firmato nel 2019 ad Abu Dhabi da papa Francesco e lo Shaykh di Al-Azhar Ahmad al-Tayyeb – resta un evento storico di portata mondiale. In quella occasione i due protagonisti discussero, fra l’altro, del progetto della Casa della famiglia di Abramo (Abrahamic Family House), edificio destinato ad accogliere una moschea, una chiesa e una sinagoga a una ventina di minuti dall’aeroporto di Abu Dhabi, in funzione del dialogo fra le tre fedi. Nonostante i proclami, non ci si può nascondere che per gli uomini e le donne del nostro tempo è diventato sempre più difficile riconoscersi come un’unica grande famiglia umana. In questo confronto a due voci, i due studiosi Adnane Mokrani e Brunetto Salvarani riflettono senza infingimenti, anche di fronte alle tensioni internazionali e ai conflitti in cui l’elemento etnico-religioso sembra essere tornato prepotentemente alla ribalta. Nessun documento...