Scarica Libri Gratuiti

Scarica libri ed ebooks (I migliori libri in formato PDF, EPUB, etc)

Cerca negli ebook:

Numero totale di libri trovati 40 per la tua ricerca. Scarica gli ebook e divertiti!
Cose di cosa nostra

Cose di cosa nostra

Autore: Giovanni Falcone , Marcelle Padovani

Numero di pagine: 173

La straordinaria testimonianza che ha aperto gli occhi degli italiani sulla realtà della mafia. Un libro che ha segnato un'epoca. Le parole, indimenticabili, con cui Giovanni Falcone ha messo a nudo il sistema della criminalità organizzata, illustrandone i meccanismi e le articolazioni di potere, il perverso sistema di valori, le modalità di reclutamento dei nuovi affiliati, le attività illecite, i canali di accumulazione e di riciclaggio del denaro, le strategie di intimidazione e i rapporti con la politica. Una vibrante dichiarazione di impegno, consegnata alla giornalista Marcelle Padovani nel corso delle interviste che intaccarono per la prima volta il muro di omertà che proteggeva i boss di Cosa Nostra. Un preciso programma di azione che ancora oggi costituisce un modello imprescindibile per la lotta alla mafia.

Cosa Nostra Cosa di Stato

Cosa Nostra Cosa di Stato

Autore: Benito Li Vigni

Numero di pagine: 288

È stato storicamente provato che nel sud, nell’800, l’esercito italiano venne, vinse, decimò e ammazzò più contadini di quanti soldati perirono in tutte e tre le guerre di indipendenza nazionale. Da tutto ciò nacque l’endemica emarginazione delle masse popolari e l’affermazione di un sistema di sfruttamento di mafia e potere. E in molti casi “Cosa Nostra” divenne “Cosa di Stato”.

Mafia Republic

Mafia Republic

Autore: John Dickie

Numero di pagine: 550

La prima storia comparata di Cosa Nostra, camorra e 'ndrangheta dal 1946 a oggi: come le mafie sono entrate nella fase più ricca e sanguinaria della loro storia e come si sono trasformate in una rete criminale globale. È un'immagine dell'Italia fosca, ma disegnata con esperienza e maestria. John Dickie ha straordinarie capacità narrative. La sua abilità di raccontare trame losche e personaggi sinistri è impressionante. Il suo stile scorrevole e veloce diventa più sobrio e riflessivo quando analizza i fatti. Oggi nessuno come lui scrive con maggiore autorità sulle organizzazioni criminali italiane. "Times Literary Supplement" Gli italiani spesso si lamentano che gli stranieri siano ossessionati dalla mafia e trasformino un problema circoscritto di crimine organizzato in uno stereotipo che danneggia l'immagine dell'intera nazione. Tuttavia, come John Dickie dimostra in questo libro agghiacciante e rivelatore, il problema vero è che lo stereotipo è corretto. "The Times" Mafia Republic si basa su due semplici principi: il primo è che fra le tre grandi mafie italiane esistono molte più differenze di quanto potrebbe sembrare a prima vista; alcune di queste differenze sono...

Cosa loro, cosa nostra. Come le mafie straniere sono diventate un pezzo d'Italia

Cosa loro, cosa nostra. Come le mafie straniere sono diventate un pezzo d'Italia

Autore: Andrea Di Nicola , Giampaolo Musumeci

Numero di pagine: 233
Che cosa è la mafia?

Che cosa è la mafia?

Autore: Gaetano Mosca

Lungo tutta l'esperienza post-unitaria che conduce alle porte del Novecento, le politiche governative e amministrative alternatesi per tutto il quarantennio nel Mezzogiorno italiano ripropongono metodologie di intervento e orientamento che suscitano primariamente malcontento generalizzato e promuovono soprattutto l'utilizzo reazionario della criminalità a più largo spettro, legalizzando politicamente la pratica mafiosa e distorcendo le risultanze dell'allargamento parziale del sistema elettorale. Tendono maggiormente, cioè, a identificare poteri particolari di gruppi privilegiati dalla famigerata estrazione e connessioni gerarchiche a più alti poteri nazionali tramite non troppo ordinarie dinamiche partitiche che incrociano speculazioni sospette, fami affaristiche, corruzioni parlamentari, ombre bancarie, saccheggio di risorse, profitti illeciti e illeciti modi di affermazione. È sotto questa luce che va riletto il testo di Mosca, sempre a cavallo, invero, tra denuncia e difesa di un ristretto gruppo di potere dagli intensi e contraddittori chiaroscuri. In appendice uno scritto di Pio La Torre sulle origini della mafia.

L'amico degli amici

L'amico degli amici

Autore: Marco Travaglio , Peter Gomez

Numero di pagine: 768

È la prima volta che si dice ufficialmente che un politico è "al servizio di Cosa Nostra". Una sentenza talmente grave che avrebbe dovuto sconvolgere l'intero quadro politico. E quello finanziario. Avrebbe dovuto far reagire qualcuno. È successo il contrario. Molti hanno rinnovato la fiducia a Dell'Utri, a cominciare dal suo partito (Forza Italia) e dal presidente del Consiglio. Un processo di cui si sa poco o nulla, che racconta trent'anni di rapporti tra mafia e politica: vale allora la pena presentare questo documento perché tutti gli italiani sappiano e possano reagire all'assuefazione e alla disinformazione. A futura memoria per il nostro presente

Cosa Nostra

Cosa Nostra

Autore: John Dickie

Numero di pagine: 580

Quando ho finito di leggere questa storia di Cosa Nostra non ho saputo se privilegiare l'accuratezza, la precisione, l'intelligenza dello storico o la leggerezza, la scorrevolezza, la fluidità del narratore. Andrea Camilleri Nessun altro libro sulla mafia è insieme così persuasivo, comprensivo e leggibile. Denis Mack Smith Il miglior saggio mai scritto sulla mafia. Dickie è implacabile nella sua chiarezza. Massimo Carlotto Un saggio che scuote ogni certezza. Corrado Augias Una storia narrata con la perizia di uno spregiudicato autore di thriller. Salvatore Ferlita, "la Repubblica" Incalzante. Si legge d'un fiato come un racconto romanzesco, ricco di episodi drammatici, di colpi di scena, di intrecci misteriosi, sullo sfondo della storia politica italiana dall'Unità a oggi. Vittorio Grevi, "Corriere della Sera"

Parla il numero uno di cosa nostra

Parla il numero uno di cosa nostra

Autore: Serge Ferrand

Numero di pagine: 268

Faccia a faccia con il "Lupo". Sanguinario. Quello vero. Senza sconti. Sembra un film, invece è storia vera, cruda e indigesta, questa lunga intervista, incalzante e insistente, tra l'autore e il suo crudele interlocutore, un sicario ma anche un capo, un mafioso che si cela, che non trova mai redenzione. Una confessione-fiume, che abbraccia tutte le sfere della vita sociale, dalla politica all'economia, dalla quale emerge un mondo fosco e senza scampo. Descrizioni realistiche e brutali, che dispiegano in tutto il loro orrore le mostruosità di un'organizzazione potentissima, che deve ammettere di non esistere per poter operare, capace di annullare la sua stessa essenza per poter comandare, che segue logiche spietate, ma precise nelle sue dinamiche interne, assetata di potere irrefrenabile, aiutata da infinite collusioni esterne. Si procede a colpi di numeri, di omicidi e di stragi. Ci sono le nuove confessioni sui delitti eccellenti e le reali strutture di Cosa Nostra, fino alle rivelazioni più sconcertanti. Questo libro è un pugno allo stomaco. Sbatte in faccia la realtà. Mostra cos'è l'efferatezza, il lutto, il sangue, ma mai il rimpianto per una vita sprecata.

La mafia dei giardini

La mafia dei giardini

Autore: Vittorio Coco

Numero di pagine: 200

Fin dalla seconda metà dell'Ottocento, nei dintorni di Palermo operava la mafia cosiddetta ‘dei giardini', dedita allo sfruttamento di ricche aziende agricole e all'intermediazione commerciale dei loro prodotti. La Piana dei Colli era uno dei suoi luoghi d'elezione. Qui i gruppi mafiosi, oltre ad accedere a ingenti risorse, potevano attivare relazioni con i più diversi strati sociali, tra cui le classi dirigenti cittadine. Si trattava infatti di un ambiente composito, in cui le splendide residenze dell'aristocrazia convivevano con le case di borgata. La trasformazione da esso subita nel corso del Novecento, quando è diventato parte integrante della città, non ha intaccato il ruolo di primo piano della mafia della Piana dei Colli.Sulla base di un'esaustiva e originale lettura di diverse fonti archivistiche e giudiziarie, Vittorio Coco ricostruisce le ultracentenarie vicende di gruppi mafiosi che hanno dimostrato grandi capacità di adattamento a un così radicale mutamento del contesto.

Il capo dei capi

Il capo dei capi

Autore: Attilio Bolzoni , Giuseppe D'avanzo

Numero di pagine: 272

Cresciuto nei campi di una Sicilia dimenticata, ossessionato dal potere, delitto dopo delitto e guerra dopo guerra ha conquistato Palermo. Così un rozzo e astuto contadino di Corleone è diventato il Capo dei capi. Con un piccolo esercito di sicari si è impadronito della mafia più potente del mondo eliminando, uno dopo l'altro, tutti i suoi nemici. E una volta raggiunta la cima della Cupola, è stato il momento dell'attacco allo Stato: bombe, stragi, attentati voluti da un uomo che ormai si credeva intoccabile e invincibile. Fino al 1992, fino alle uccisioni di Falcone e Borsellino. Poi la sua misteriosa cattura dopo quasi un quarto di secolo di latitanza, un evento ancora tutto da chiarire che coinvolge personaggi eccellenti e insospettabili. In carcere ormai da diciotto anni, Totò Riina ancora oggi resta il dittatore di Cosa Nostra. In questo libro, Attilio Bolzoni e Giuseppe D'Avanzo raccontano la sua inquietante epopea attraverso la testimonianza dei siciliani di Corleone.

La mafia immaginaria

La mafia immaginaria

Autore: Emiliano Morreale

Dal secondo dopoguerra, e ancor più dalla fine degli anni sessanta, la mafia siciliana è stata oggetto di decine di film e poi di fiction televisive, con un corredo riconoscibile e stereotipato di personaggi, situazioni, immagini: un codice che si è sovrapposto agli eventi storici, li ha modellati e ne ha influenzato la percezione. Frutto di una ricerca decennale, questo libro rappresenta il primo studio completo sui modi in cui il cinema ha raccontato Cosa Nostra. Una lettura documentata e provocatoria, che ribalta molti luoghi comuni. Il cinema italiano non ha quasi mai raccontato davvero la mafia, ma si è inventato un «mafiaworld» parallelo, che ha influenzato la percezione del fenomeno da parte dell’opinione pubblica, e perfino i modi in cui i mafiosi stessi si sono visti. Dalla strage di Portella della Ginestra al maxiprocesso, dagli attentati del 1992 a oggi, Emiliano Morreale ripercorre la storia del mafia movie attraverso materiali d’archivio inediti o rarissimi. Dal neorealismo a Salvatore Giuliano, dal Padrino alla Piovra, dai Soprano al Traditore, da Ciprì e Maresco alle biografie televisive di boss e martiri; ma anche film sconosciuti e illuminanti, e...

In morte di don Masino

In morte di don Masino

Autore: Pietro Orsatti

Numero di pagine: 216

È comunque fuori discussione, per quanto prima si è detto, che la condotta degli Alleati, prima e dopo l’occupazione, costituì un fattore di primaria importanza per la ripresa nell’Isola dell’attività mafiosa e che il movimento politico separatista, cui si appoggiò inizialmente il governo militare alleato, rappresentò una comoda copertura per le spregiudicate infiltrazioni mafiose e insieme lo strumento di cui inizialmente si servì il ceto dominante per la difesa dei suoi interessi. Dalla relazione di maggioranza della Commissione parlamentare di inchiesta Antimafia del 1976 Un giornalista e la sua ossessione: scoprire che fine ha fatto il tesoro di Stefano Bontate, assassinato il 23 aprile 1981 dai corleonesi di Totò Riina all’inizio della seconda guerra di mafia. Quanti sono i soldi accumulati da Bontate, il Principe di Villagrazia? Svariati miliardi di lire, abbastanza per incidere sull’economia di un’intera nazione, eppure se ne sono perse del tutto le tracce. Tracce che emergono nella storia italiana dal 1981 a oggi e che si possono comprendere alla luce degli accordi tra mafia americana, governo americano e mafia siciliana alla fine della seconda guerra...

Il Codice Antimafia

Il Codice Antimafia

Autore: Lucia Di Ciommo

Numero di pagine: 164

Il saggio racchiude la sintesi storica-sociologica sul fenomeno della criminalità organizzata. Offre un quadro sistematico sull'evoluzione storica delle quattro mafie, partendo dalle cause per arrivare agli effetti. Si è voluta dar luce alle verità rivelate nei processi attinenti alle stragi (Capaci e Via D'Amelio) che hanno segnato la storia della lotta al crimine. Dal punto di vista processuale penale si è analizzato l'ambito relativo al procedimento per i delitti di mafia, mettendo a fuoco l'insieme delle norme finalizzate a coordinare i procedimenti attinenti i reati della criminalità organizzata. Ne derivano in particolare le più significative differenze tra i procedimenti per reati ordinari e procedimenti per delitti di criminalità organizzata. Infine, si è approfondita l'azione di contrasto alla mafia, concretizzatasi dalle prime leggi del 1965 (575/65), al disegno di legge del codice antimafia, approvato dalla Camera il 27 maggio 2010.

Addio Cosa nostra

Addio Cosa nostra

Autore: Pino Arlacchi

Numero di pagine: 288

“Nell’interesse della società, dei miei figli e dei giovani, intendo rivelare tutto quanto è a mia conoscenza su quel cancro che è la mafia, affinché le nuove generazioni possano vivere in modo più degno e umano.” Tommaso Buscetta La vita drammatica di Tommaso Buscetta, il primo grande pentito mafioso, che ha rivelato a Falcone i misteri e le vicende di Cosa nostra nella ricostruzione di Pino Arlacchi, profondo conoscitore dei fenomeni internazionali mafiosi e criminali. Una testimonianza di straordinaria intensità, un documento umano e politico unico. Una lunga vita fatta di illegalità, fughe, odio e pentimenti. Le incredibili vicende raccontate in prima persona da Tommaso Buscetta (Palermo 1928 – New York 2000) ci portano nel cuore di Cosa nostra e del fenomeno mafioso, e ci aiutano a capire un mondo che continua a suscitare enorme interesse e a sollecitare la fantasia creativa di scrittori e registi non solo italiani. Da Palermo all’America Latina, il contrabbando, le continue fughe in Messico, Svizzera, Canada, Stati Uniti (grazie anche a operazioni di chirurgia plastica), fino all’arresto, il carcere e la svolta che lo portò a diventare il primo grande...

Gomito di Sicilia

Gomito di Sicilia

Autore: Giacomo Di Girolamo

Numero di pagine: 136

Giacomo Di Girolamo ci racconta un pezzo di Sicilia finora rimasto inesplorato, quell'angolo estremo che è la provincia di Trapani. Dal vino Marsala, un tempo il liquore più famoso al mondo e oggi usato per la carne in scatola, all'abusivismo edilizio che si è mangiato tutta la costa. Dal mare dello Stagnone, che ora si sta prosciugando, ai tentativi quasi comici di costruire un monumento a Garibaldi degno della sua impresa. Dalla mafia che non uccide più ai turisti che si fermano in pellegrinaggio di fronte alla stele commemorativa della strage di Capaci. E ancora, dagli alberi di melograno, che si sostituiscono alle viti cambiando paesaggio e abitudini, ai ragazzini in fuga dall'Africa che riempiono le piazze con i loro giochi. Perché la Sicilia è una sorgente inesauribile di storie che non ci si stanca mai di ascoltare.

Cosa loro, cosa nostra

Cosa loro, cosa nostra

Autore: Andrea Di Nicola , Giampaolo Musumeci

Numero di pagine: 240

Triadi cinesi, cult nigeriani, clan ucraini, dealers marocchini, “ladri nella legge” georgiani, gang di latinos... la prima inchiesta sulle nuove mafie italiane. Le triadi cinesi riciclano denaro in tutta Europa (ma in epoca di Covid-19 si danno al cybercrime); i clan ucraini gestiscono il contrabbando di sigarette; i cult nigeriani amministrano il racket della prostituzione e controllano le piazze di spaccio a colpi di machete; i dealers marocchini trasportano l’hashish da Tangeri a Genova; le gang di latinos trasformano i parchetti di quartiere in zone di guerriglia. A poco a poco, le mafie d’importazione hanno guadagnato un loro spazio rispetto alle organizzazioni mafiose “tradizionali”, stravolgendo l’universo del crimine così come lo conoscevamo, dove si alternavano cosche strutturate e piccolo malaffare. Cosa nostra, camorra, ’ndrangheta: nonostante le origini multiculturali, le nuove mafie si rifanno al modello della grande criminalità organizzata Made in Italy, con cui a volte guerreggiano ma spesso collaborano, prendendone a prestito i codici e le regole. Eppure, per quanto sia pervasivo nella cronaca nera il racconto di certi loro crimini efferati,...

Mafia. Le origini, la storia e la lotta per sconfiggerla

Mafia. Le origini, la storia e la lotta per sconfiggerla

Autore: Martin Muhmenthaler

Numero di pagine: 23

Seminar paper from the year 2018 in the subject Social Studies (General), grade: 2.0, , language: Italian, abstract: Ho scelto questo argomento perché essendo nato in Italia ed avendo sempre mantenuto contatti con la mia famiglia italiana e con lo Stivale, ho sentito il desiderio di approfondire le mie conoscenze su questa organizzazione criminale. Nonostante avessi letto libri, articoli, visto film sulla mafia mi sono reso conto che sapevo molto poco di essa. È stato un viaggio di conoscenza e di scoperte molto interessante, che mi auguro non finisca qui. In questo mio viaggio vi porterò con me. Partiremo dall’analisi delle diverse definizioni di mafia. Le tre principiali cosche mafiose esistenti in Italia con le proprie differenze e somiglianze. Analizzeremo le forze della mafia che le hanno permesso di diventare quella che è oggi, la più importante organizzazione criminale. Cercherò di spiegare come è nata, le sue origini, la sua storia e la lotta per sconfiggerla. Soffermandomi sulla persona che ha dedicato la propria vita a questo: Giovanni Falcone. Parlerò del suo pool antimafia e del Maxiprocesso. Concluderò cercando di trovare la risposta alla domanda di quale...

Le Pandette di Giustiniano disposte in nuovo ordine da R. G. Pothier con le leggi del Codice e le Novelle che confermano, spiegano ed abrogano le disposizioni delle Pandette

Le Pandette di Giustiniano disposte in nuovo ordine da R. G. Pothier con le leggi del Codice e le Novelle che confermano, spiegano ed abrogano le disposizioni delle Pandette

Numero di pagine: 975
Il diritto romano privato e puro del dottore A. Haimberger

Il diritto romano privato e puro del dottore A. Haimberger

Autore: Anton Freiherr von Haimberger

Numero di pagine: 429
Giustizia bendata e “giusto processo”

Giustizia bendata e “giusto processo”

Autore: Gabriele Lino Verrina

Numero di pagine: 412

Sempre ho percorso, in quarant’anni di magistratura, la via della giustizia, con tante illusioni e delusioni. L’ho cercata con un faro che ha illuminato il cammino, ma sono ancora qui ad aspettare oltre i limiti del tempo finito. Non ho paura di ricercarla usque ad finem, cammino al suo fianco, pur non potendo negare che, a cominciare dal processo di Socrate e, soprattutto, da quello di Gesù di Nazareth, la storia abbia registrato molteplici ingiustizie e tradimenti. L’idea di giustizia continua a darmi la forza di credere, di non abbandonare quel cammino, nonostante i tanti casi giudiziari irrisolti, in parte evidenziati nel libro che vuole essere, soprattutto per i giovani, l’arcobaleno gettato al di sopra del ruscello precipitoso della lunga serie di ingiustizie che sono state causate dalla corruzione imperante e dai rapporti tra mafia e politica. L’amore per la giustizia e per la Costituzione mi invita ancora a credere che la spada della giustizia, rappresentata nella Favola delle Api di Bernard Mandeville, non continui a colpire solamente i disperati, per dar sicurezza a ricchi e potenti, e che, benché bendata, ma pur sempre famosa per la sua imparzialità, non...

Collusi

Collusi

Autore: Nino Di Matteo , Salvo Palazzolo

Numero di pagine: 196

Da oltre vent'anni Nino Di Matteo è in prima linea nella lotta a Cosa nostra. Titolare di un'inchiesta che fa paura a tanti - quella sulla trattativa Stato-mafia, che si sviluppa nel solco del lavoro di Chinnici, Falcone e Borsellino - è lui il magistrato più a rischio del nostro Paese. Le indagini che ha diretto e continua a dirigere, ritenute scomode persino da alcuni uomini delle istituzioni, lo hanno reso il bersaglio numero uno dei boss più influenti: Totò Riina e Matteo Messina Denaro. Le parole del pm, raccolte dal giornalista Salvo Palazzolo, offrono una testimonianza diretta e autorevole sulle strade più efficaci per contrastare lo strapotere dei clan. E lanciano un grido d'allarme: Cosa nostra non è sconfitta, ha solo cambiato faccia. È passata dal tritolo alle frequentazioni nei salotti buoni, facendosi più insidiosa che mai; anche se le bombe tacciono, il dialogo continua: tra politica, lobby, imprenditoria e logge massoniche si moltiplicano i luoghi franchi in cui lo Stato è assente. Con una semplicità unica, Di Matteo condivide con il lettore la propria profonda comprensione del fenomeno mafioso di oggi. Così, tra denunce e proposte, questo libro permette ...

Il memoriale della lingua italiana ... ridotto in ordine d'alfabeto ... In questa seconda impressione vi e il supplimento o giunta d'autori moderni (etc.)

Il memoriale della lingua italiana ... ridotto in ordine d'alfabeto ... In questa seconda impressione vi e il supplimento o giunta d'autori moderni (etc.)

Autore: Giacomo Pergamini

Potere criminale

Potere criminale

Autore: Gaetano Savatteri , Salvatore Lupo

Numero di pagine: 200

Cosa Nostra non invecchia: padrini tradizionali e giovani capi si muovono al passo con i tempi. Ecco perché la mafia siciliana è al centro del dibattito pubblico da centocinquant'anni, dal momento in cui è nata l'Italia. Salvatore Lupo, il primo storico a occuparsi di Cosa Nostra con ricerche sul campo e su documenti originali, ripercorre l'epopea criminale dell'organizzazione mafiosa. Intervistato da Gaetano Savatteri, giornalista e scrittore di cose siciliane, Lupo analizza lucidamente il fenomeno. E fa piazza pulita di molta retorica e di troppi pregiudizi, individuando vittorie, debolezze ed errori del fronte antimafioso. «Per troppo tempo ci siamo raccontati la favola che la mafia fosse figlia del sottosviluppo. Poi abbiamo invertito i termini del discorso, dicendo che il sottosviluppo è figlio della mafia. Ma entrambe le proposizioni sono errate. La mafia è una patologia della modernità».Una rilettura delle pagine oscure della storia nazionale, capace di offrire uno sguardo rigoroso e inedito sul passato e sul presente di Cosa Nostra attraverso i suoi affari, i suoi misteri, le sue relazioni con la politica e con lo Stato. Guarda la videorecensione di Enrico Deaglio

La Mafia, la Chiesa, lo Stato

La Mafia, la Chiesa, lo Stato

Autore: Vincenzo Pilato

Numero di pagine: 320

La mafiaStoriografia e aspetti evolutivi: dalla mafia rurale a quella urbana e, successivamente, a quella economico-finanziariaLa ChiesaLa Chiesa siciliana di fronte al fenomeno di stampo mafiosoLo StatoLo Stato, le istituzioni e la legislazione...

Provenzano. Il Re di Cosa Nostra

Provenzano. Il Re di Cosa Nostra

Autore: Leone Zingales

Numero di pagine: 288

Si è detto e si è scritto di tutto a proposito di Bernardo Provenzano. Di certo si può dire che è stato il boss che – più di ogni altro, e quindi dello stesso Salvatore Riina – è riuscito a sfuggire all’arresto. Circa 40 anni. Un record. Provenzano è divenuto una sorta di “mito”, e non soltanto tra gli affiliati alla organizzazione mafiosa. La sua leggenda, le sue gesta, la sua storia, sono tracciate in larga parte in questo volume, seppure in maniera sintetica. Bernardo Provenzano è stata l’ultima vera “primula rossa” di Cosa nostra, il boss che ha mantenuto la leadership al comando della consorteria criminale più sanguinaria del mondo occidentale, almeno per quel che concerne l’ultimo cin- quantennio a cavallo dei secoli XX e XXI.

Ultimi ebook e autori ricercati