
Come affrontare la vita senza stress e vivere felici La soluzione per imparare a muoversi e vivere meglio le emozioni «Se la tua giornata è stata stressante o triste, questa può essere la medicina di cui hai bisogno.» Vogue Correre, fare jogging o più semplicemente camminare aiuta a sentirsi meglio. Chiunque l’abbia fatto almeno una volta nella vita potrà confermarlo. In questo libro destinato a tutti, William Pullen, esperto di psicoterapia, insegna a vivere a pieno le emozioni mentre si è in movimento. L’approccio parte proprio dal corpo, in molti casi costretto a rimanere fermo per diverse ore al giorno, a scuola, nei luoghi di lavoro, a casa. È in queste situazioni che si accumulano stress, ansia, rabbia e altri problemi. Spesso non vengono seriamente affrontati, ma un rimedio c’è e va sperimentato. Pullen ne offre uno tra i più originali ed efficaci. In questo viaggio sulla strada del benessere e del ritrovato equilibrio personale viene elencata tutta una serie di esercizi progettati per essere messi in pratica durante una corsa o una passeggiata, e utili a superare i propri limiti, a pensare con più consapevolezza, ognuno secondo le proprie caratteristiche....
Questo secondo volume segue, a distanza di un anno, LE MIE STAGIONI – riflessioni a ruota libera. Del primo volume porta le stesse ansie per la vita, per la terra e per la natura che sembrano sempre più maltrattate e sfruttate, senza rispetto. Ora, pare che la terra voglia far sentire la sua voce. Basta prestare attenzione per capire che siamo tutti in difficoltà. La terra, come una bella donna che sta soffrendo i maltrattamenti, vuole ancora darci i suoi frutti, dipende da noi far ritornare il clima, il panorama com’erano un tempo. Dobbiamo pensare ai nostri figli e riflettere sul nostro comportamento. Dalle nostre scelte di oggi, dipende il loro futuro. Leggendo questo libro, ogni giorno dell’anno, avremo una riflessione per noi. E’ la fontana che sento nel mio cuore e nella mia anima sempre zampillante. Chi vorrà dissetarsi non avrà che da aprire il libro e poi... qualcosa succederà.
Qualcosa per cui correre: correre cambia la vita Perché diciamo ai bambini che stanno imparando a camminare di non correre? Perché abbiamo tanta paura di quel prodigioso sbilanciamento del bacino che rende la corsa molto più naturale, primitiva, rispetto al camminare? Scoprire la magia della corsa significa scoprire la propria essenza e i propri limiti, almeno così è stato per Ariel Shimona Edith Besozzi che in età adulta, quando la maggior parte delle persone decide di accontentarsi o di abbandonare ogni sfida, si è messa in gioco, rivoluzionando la sua vita. Ariel si pone un obiettivo apparentemente irraggiungibile: la maratona di Tel Aviv. Correrla significherebbe ritrovare se stessa, le sue radici, significherebbe che l’impossibile è possibile, se davvero lo si desidera con tutte le forze. Qualcosa per cui correre non è l’ennesimo manuale sul running, ma un’esperienza di vita: l’impegno e la costanza come àncora di salvezza per restare in contatto con la propria anima e decifrare la follia dei nostri tempi, mentre la quotidianità scorre e si scioglie assieme alle membra nel gesto naturale e vitale della corsa. Ariel Shimona Edith è fortemente innamorata...
Tutto quello che bisogna sapere per cominciare a correre in piena sicurezza. Dall'esperienza di Runner's World, la "bibbia del corridore".
Margherita ha quattordici anni e sta iniziare il liceo. Un giorno ascolta un messaggio in segreteria telefonica. È suo padre: annuncia che non tornerà più a casa. Per Margherita si spalanca il vuoto sotto i piedi....
Ah, voi odiate il crimine sino a uccidere il criminale? Ebbene, io odio l’assassinio sino a impedirvi di diventare assassini. Victor Hugo (1802 - 1885)
Tanith è figlia dei lupi e non conosce pietà. Questa è la notte della sua vendetta.
Un romanzo esilarante e commovente, tenero e originale, che offre uno sguardo unico sulle meraviglie e le assurdità della vita umana.
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