Una nuova condizione umana
Autore: Zygmunt Bauman
Numero di pagine: 160
Bauman è uno dei massimi interpreti del nostro tempo. Autore tra i più letti e citati, ha colto con singolare lucidità la transizione epocale in corso, elaborando persuasive categorie di pensiero per comprenderne il senso. Le sue analisi sulla frammentazione delle identità, sull'incertezza esistenziale, sulla precarietà e la solitudine delle nostre vite hanno oltrepassato i confini disciplinari della sociologia, diventando parte del patrimonio culturale diffuso. In questo volume Bauman introduce a una nuova fase del suo impegno intellettuale, mettendo a tema interrogativi fondamentali che riguardano la condizione umana stessa. Che cos'è dell'essere umano nel nostro contesto storico e quale sarà il suo destino? Domande urgenti dopo lo sfaldamento di quel mondo solido, forte, istituito, ordinato, che abbiamo conosciuto sotto il nome di modernità, e al quale, negli ultimi decenni, soprattutto in forza della globalizzazione, è subentrato un universo 'liquido', destrutturato, precario, privo di riferimenti stabili. La mutazione di scenario ha inciso profondamente sulle esistenze individuali: angoscia, fragilità, perdita di senso sono le cifre dei vissuti più comuni, non solo ...