Convergenza
Autore: Vincenzo Franceschelli
Numero di pagine: 261
Da qualche anno, l'innovazione tecnologica ha sconvolto il sistema delle telecomunicazioni. Le tre piattaforme tradizionali (telefono, televisione, internet) si sovrappongono nell'area della "convergenza". Il diritto delle telecomunicazioni, tradizionalmente regolato dal diritto pubblico, oggi è regolato da norme privatistiche. Con gli interventi della Corte costituzionale e sulla spinta del diritto comunitario, dal monopolio di Stato nelle Poste, nella Televisione, nella Telefonia si è passati, con le privatizzazioni e la liberalizzazione dei servizi, a un sistema concorrenziale. In questo quadro, il diritto d'autore sta vivendo la sua crisi. Un settore del diritto, tradizionalmente associato alle più elevate ed elitarie espressioni dell'ingegno umano, alla musica, alla pittura, alla scultura e alle opere letterarie si trova, improvvisamente, proiettato nel mondo della tecnologia più avanzata e sofisticata. E da scudo di autori, compositori, musicisti ed artisti squattrinati, è divenuto "arma di distruzione di massa". Secondo alcuni, siamo tutti pirati. E occorre sorvegliare la rete, per giungere a controllare l'intera area della "convergenza". Non esistono più, nel nuovo...