Un libro immenso». James Ellroy "Uno dei più grandi romanzi mai scritti sul male assoluto. Lo raccomando senza alcuna riserva". Stephen King
Il volume offre un panorama assai ampio e innovativo su cosa abbia significato e come si sia sviluppata la politica internazionale del papato in età moderna. Oltre a precisare le istituzioni e gli uomini che ne furono i protagonisti, i saggi qui riuniti mettono a fuoco gli obiettivi che il papato si propose rispetto al mondo cattolico, al mondo riformato, ai cristiani delle zone di frontiere con il mondo russo-ortodosso e in Medio Oriente e rispetto agli “infedeli” in Asia e in America. Tutta la complessità del rapporto papato/politica internazionale è qui fotografata, esaminata, spiegata, compreso il suo essere determinata tanto dal carattere multiplo della sovranità papale e dall’evoluzione dei dibattiti intorno ad essa, quanto dal mutare della concezione della sovranità degli Stati e dalla trasformazione dei rapporti di forza internazionali.
Il cinema degli Stati Uniti ha avuto un grande effetto sull'industria cinematografica in generale dall'inizio del XX secolo. Lo stile dominante del cinema americano è il classico cinema di Hollywood, che si è sviluppato dal 1913 al 1969 e caratterizza la maggior parte dei film realizzati fino ad oggi. Il cinema americano divenne presto una forza dominante nell'industria emergente. Produce il maggior numero di film di qualsiasi cinema nazionale monolingua, con più di 700 film in lingua inglese usciti in media ogni anno. L'industria cinematografica statunitense ha sede in gran parte all'interno e intorno alla 30 Mile Zone di Hollywood, Los Angeles, California. Il regista DW Griffith è stato fondamentale per lo sviluppo di una grammatica cinematografica. Citizen Kane (1941) di Orson Welles è spesso citato nei sondaggi della critica come il più grande film di tutti i tempi. Contenuti: Cinema of the United States,Storia del cinema negli Stati Uniti, Cinema classico di Hollywood, New Hollywood, Impatto della pandemia COVID-19 sul cinema, Women in film, Principali studi cinematografici, Commedie americane, American Film Institute, Storia dell'animazione, Blockbuster...
Dall'inizio del XX secolo, l'industria cinematografica statunitense ha avuto sede in gran parte all'interno e intorno alla 30 Mile Zone di Hollywood, Los Angeles, California. Il regista DW Griffith è stato fondamentale per lo sviluppo di una grammatica cinematografica. Citizen Kane (1941) di Orson Welles è spesso citato nei sondaggi della critica come il più grande film di tutti i tempi. Todd Berliner afferma che il cinema degli anni Settanta resiste all'efficienza e all'armonia che normalmente caratterizzano il cinema classico di Hollywood e mette alla prova i limiti del modello classico di Hollywood. Contenuti: Cinema degli Stati Uniti, Storia del cinema negli Stati Uniti, Cinema classico di Hollywood, New Hollywood
La storia vera (e segreta) della donna più celebre della cultura americana della prima metà del Novecento: famosa bibliofila, icona di stile, astutissima protagonista delle cronache mondane. Una donna anticonformista e brillante che ha saputo rompere ogni soffitto di cristallo della sua epoca. New York, primi anni del Novecento. Una ragazza appassionata di libri rari si fa beffe del destino salendo tutti i gradini della scala sociale e professionale, fino a diventare la direttrice della favolosa biblioteca del magnate J.P. Morgan e la beniamina dell’aristocrazia internazionale con il falso nome di Belle da Costa Greene, Belle Greene per gli amici. Ma in realtà, in quell’America violentemente razzista, la brillante collezionista che fa girare le teste e regna sul mondo dei bibliofili nasconde un segreto terribile. Benché sembri bianca è afroamericana, per giunta figlia di un famoso attivista nero che vede come un tradimento la volontà della figlia di nascondere le proprie origini. Quello che racconta Alexandra Lapierre è il dramma di una persona divisa tra la propria storia e la scelta di appartenere alla società che opprime il suo popolo. Frutto di tre anni di...
Volume di grande formato di oltre 1.500 pagine in edizione italiano e inglese riccamente illustrato a cura della segreteria del 38° CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI DOCENTI DELLE DISCIPLINE PER LA RAPPRESENTAZIONE - TREDICESIMO CONGRESSO UID - FIRENZE 15 • 15 • 17 SETTEMBRE 2016 - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE – AULA MAGNA DEL RETTORATO | La funzione del disegno è [...] di assegnare agli edifici e alle parti che li compongono una posizione appropriata, un’esatta proporzione, una disposizione conveniente e un ordinamento armonioso, di modo che tutta la forma della costruzione riposi interamente nel disegno stesso. Ciò premesso, il disegno sarà un tracciato preciso e uniforme, concepito nella mente, eseguito per mezzo di linee ed angoli, e condotto a compimento da persona dotata d’ingegno e di cultura”. Leon Battista Alberti, De re aedificatoria | La tradizione accademica fiorentina nell'ambito del DISEGNO, quale mezzo per l'analisi, l'espressione e la figurazione dell'architettura e del suo ambiente, vanta per privilegio storico molti illustri rappresentanti. Ne sono testimonianza due antiche istituzioni: l’Accademia delle Arti del Disegno ed il Gabinetto Disegni...
Nei primi anni del Novecento New York è già “la capitale di mezzo mondo”. A Ellis Island gli immigrati sbarcano a migliaia ogni giorno, e la popolazione cresce di pari passo con il fermento destinato, nel volgere di pochi decenni, a forgiare la formidabile metropoli che conosciamo. È in questo brulichio di esistenze che prende forma la storia di una realtà criminale nuova e brutale, e dell’uomo disposto a rischiare il tutto per tutto pur di combatterla. Joe Petrosino è un giovane immigrato italiano che si guadagna da vivere come lustrascarpe. Ma non gli basta: assunto come netturbino dalle autorità municipali, riesce a entrare nella Polizia di quartiere. E proprio dalle fetide strade sterrate di Lower Manhattan – e dalla comunità italiana che vi ha messo radici – comincia anche l’ascesa della Mano Nera, la società segreta antesignana del crimine organizzato in America. Rapimenti, ricatti, estorsione, intimidazione: come una forza maligna in grado di ramificarsi e attecchire ovunque, la Mano Nera semina il terrore dapprima tra le famiglie degli immigrati, e presto in tutto il Paese. Ma schierato in difesa della gente da un lato, e della sua Patria d’adozione...
1862.207
Ezra Grayson vive nella sua enorme villa e spadroneggia su Brooktown. Possiede tutto, tranne lei. Adeline Bishop è proprietaria della Pasticceria Bishop, una delle ultime attività nella cittadina a non appartenere a Grayson. Per cinque anni, ha continuato a inviare le sue famose torte di Natale al misterioso signor Grayson e, nel contempo, ha sempre rifiutato ogni sua offerta di acquisto della pasticceria. La torta consegnata quest’anno porta la loro faida a un punto cruciale. Ezra decide di affrontare Adeline, ma non si sarebbe mai aspettato che la formosa pasticciera fosse così dolce. Quando il cattivo incontrerà la brava ragazza, chi avrà ciò che si merita?
La sola cosa che Peter Blood desiderasse era vivere in santa pace, esercitando il suo mestiere di medico e fumando a tempo perso la sua pipa. E invece la violenta ribellione contro il re Giacomo II che sul finire del Seicento sconvolge Bridgewater, il paese dell’Inghilterra meridionale in cui Peter si è trasferito dalla natia Irlanda, procura improvvisamente al nostro protagonista la patente di sovversivo e l’accusa infamante di omicida. Sorpreso a curare un ribelle ferito, e ingiustamente processato per aver ordito la congiura, Blood viene ridotto alla condizione di schiavo e spedito nei Caraibi. Alle Barbados sarà comprato dal colonnello Bishop, un ricchissimo proprietario terriero deciso a sfruttare le doti del medico-schiavo, ricambiandone con reiterate violenze e continui soprusi la generosità. Tanto più che Blood avrà il torto di innamorarsi di Arabella, la (bellissima) nipote di Bishop. Finalmente Blood fuggirà – riuscendo a mostrare la sua nobiltà d’animo anche nella fuga – e comincerà così la sua vita di pirata, tra tesori nascosti, arrembaggi, intrighi politici e duelli all’arma bianca. Sempre a fianco del suo inseparabile amico-bucaniere Levasseur,...
Giochi Pericolosi (Steele Security, Libro 1 - edizione integrale) Brianna ha lo scoop del secolo, quello che ogni giornalista d’inchiesta sognerebbe di aggiudicarsi. Ma la scia delle prove incriminanti porta all’unico uomo che abbia mai amato. Dopo aver perso un volo, vede il suo aereo esplodere a mezz’aria e capisce che a bordo c'era una bomba per metterla tacere. Di chi potrà mai fidarsi? Dal giorno in cui l’ha persa, Noah non è più lo stesso. Fino al momento in cui sorprende un intruso in casa e scopre che la sua amata, che credeva morta, in realtà è ancora viva. Dentro di lui infuria una battaglia tra desiderio, amore, tradimento e lealtà. La menzogna, l’inganno e il pericolo minacciano entrambi. Ma quando ad avere tutte le carte in mano è un nemico sconosciuto, come potranno sopravvivere a quel gioco pericoloso?
Un viaggio nello spazio profondo. Antiche storie di amicizia, di incontri e di amori. Animali che si dimostrano più "umani" degli uomini. Voci radiofoniche che prendono corpo e morti che si risvegliano... In questi suoi ultimi racconti, che «chiesero a gran voce di essere scritti», Bradbury esplora miriadi di modi per rinascere, racconta come ogni uomo possa diventare un assassino, e ancora una volta porta il lettore su un pianeta Marte lontano e poetico. La sua prosa ritrae grandi ambizioni e piccole fragilità umane, rivela profonde verità e pensieri spiazzanti. Ma, soprattutto, fa ciò per cui Bradbury è amato: apre davanti ai nostri occhi mondi inaspettati e meravigliosi.
Giacomo Leopardi è il poeta italiano protagonista del maggior numero di scritture biografiche finzionali. Biografie leopardiane tra storia e finzione, dopo una riflessione narratologica e un’attenta analisi comparata delle biografie fattuali del recanatese, dà conto degli esempi più letterariamente rilevanti del genere ibrido della biofiction. Grazie a questo oggetto letterario complesso, che fonde in modo paradossale il dato di realtà con contenuti o modalità narrative finzionali, la figura di Leopardi si libera dai connotati triti e polverosi della gobba e del pessimismo e acquista una, o meglio, molte nuove vite: si trasforma in un lupo mannaro nel diario apocrifo di Michele Mari, si rimpinza di dolciumi nel racconto onirico di Antonio Tabucchi e finge la propria morte per fuggire all’estero nel romanzo ucronico di Alessandro Zaccuri, mentre la sua interiorità viene profondamente scandagliata nella biografia sentimentale di Giampaolo Rugarli.
Si sente spesso parlare di psicologia di trading. In realtà questa definizione non è proprio esatta. Il 90% del nostro comportamento nel trading è legato all'atteggiamento mentale, è questa la giusta definizione. Significa il nostro modo di affrontare il trading, il nostro stato mentale. L'errore che si fa sempre avvicinandosi al trading è quello di pensare che sia una tecnica quella che può farci guadagnare denaro. Ci concentriamo su quello, sulla ricerca della tecnica perfetta e ci dimentichiamo della persona, di noi stessi. In questo volume parleremo di aspetti psicologici e comportamentali della persona, della nostra mente e di come spesso ci inganna. Renderci conto di come funziona, di come prendiamo le decisioni e delle emozioni che proviamo ci permetterà di averne consapevolezza e riconoscerle, e questo potrà indurci a modificare il nostro comportamento, a prendere delle decisioni razionali e logiche, per migliorare la nostra operatività e avere il controllo della nostra emotività. Osservazioni sulla statistica e sulla probabilità, cosa considerare e come fare per crearsi un metodo che funzioni ci porteranno alla conclusione che il mercato è matematica.
Inghilterra, 1823 - La dolce Sara Collins è un'istitutrice, come le sue più care amiche, Claire, Bonnie e Louisa. Il suo temperamento mite e tranquillo l'ha spinta a nascondere loro un segreto: lei avrebbe preferito di gran lunga diventare la moglie di un vicario e aiutare la comunità locale. Nathan Grant è l'incarnazione di tutto quello che spaventa Sara e per questo non capisce come un uomo così bello, solitario e burbero possa affascinarla tanto. Dopo una lunga riflessione Sara decide di voler sperimentare tutto ciò che la vita ha da offrirle e il suo primo pensiero va a Nathan. Decidere di rischiare il cuore e vivere la passione precluderà per sempre a Sara la vita semplice e felice a cui aspirava o la renderà una donna diversa e più completa?