Stephen King
Autore: Valerio Massimo De Angelis, a cura
Numero di pagine: 180Nell’arco di una carriera che ormai ha varcato la soglia del mezzo secolo (il suo primo racconto, “The Glass Floor”, apparve in Startling Mystery Stories nel 1967), Stephen King si è affermato come uno degli autori più prolifici e più letti della storia della letteratura mondiale. Questo numero di IF ne è, modestamente, una celebrazione, che assume e accetta l’incommensurabilità dell’opus kinghiano proprio quando ne indaga le ramificazioni intertestuali (come nei contributi di Salvatore Proietti e Alissa Burger); che rivendica l’appartenenza al “Kingverso” anche di testi che l’autore non voleva gli fossero attribuiti (i libri di Bachman analizzati da Carlo Bordoni e Umberto Rossi); che legittima l’inclusione di King all’interno di una lunga tradizione letteraria e psicoanalitica di indagine dell’inconscio (nel saggio di Riccardo Gramantieri); che ne esplora l’horrorscape evidenziandone la dimensione di manifestazione del rimosso storico-culturale americano (nel contributo di Marco Petrelli) o di denuncia metaforica delle più recenti degenerazioni prodotte dalla tecnologizzazione della comunicazione, se non dell’esistenza stessa (in quello di...