Sul monte Olimpo c'è una scuola speciale, il Divino Ginnasio, dove gli alunni si preparano per un compito molto importante: sostituire gli Dei quando vanno in vacanza! La frequentano ragazzi dotati di poteri incredibili, che devono imparare a usare al meglio le loro capacità ed essere pronti, un giorno, a governare il mondo. Sono gli aspiranti Dei! E' il primo giorno di scuola al Divino Ginnasio. Melania si presenta in classe senza il suo animale sacro, il gufo, ed è molto preoccupata, ma la Dea Atena la rassicura: sarà lui a trovarla quando verrà il momento. Intanto una prova decisiva la aspetta...
Il primo quadrimestre è finito e gli aspiranti dei vanno in campeggio con la scuola, ma le agguerrite Amazzoni li rapiscono. Diane, Artemide JR, deve fronteggiare la crudele regina Ippolita per salvare la vita ai suoi amici. L'aiuto di una portentosa cintura magica sarà fondamentale.
La rabbia di Zeus scuote il divino ginnasio. Qualcuno ha rubato i suoi vasi magici! Uno contiene il Bene, l'altro il Male, perciò assicurano a chi li possiede un grande potere sulla vita degli uomini. Toccherà agli aspiranti dei risolvere il mistero. Alex, futuro Ermes, sarà il protagonista della difficile missione.
Milly, futura dea Afrodite, sperimenta presto quanto sia difficile gestire il potere della bellezza. Alla ricerca degli ingredienti per preparare un filtro d'amore, dovrà affrontare insieme ai suo compagni Argo, il terribile custode dell'orto botanico dell'Olimpo, e un drago spaventoso di nome Ladone.
Settima edizione per la Guida di Identità Golose 670 schede per raccontare altrettanti locali sparsi in Italia e nel mondo intero, perchè la qualità non ha confini. Il volume è frutto del lavoro di oltre 100 collaboratori e quest'anno è arricchito dalle prefazioni di Oscar Farinetti e Carlo Cracco, quest'ultima dedicata al dessert. La guida osita anche 12 ritratti "d'autore", dedicati a luoghi particolarmente significativi: Massimo Bottura racconta Modena, Frank Rizzuti la Basilicata, Josean Alija Bilbao, Heinz Beck Londra, Camilla Baresani Milano, Marianna Corte le Cinque Terre, Maria Canabal Parigi, Michela Cimnaghi Perth, Roberta Sudbrack Rio de Janeiro, Francesco Apreda Roma, Roberto Petza la Sardegna, Paolo Marchi New York. Come nelle edizioni precedenti, un occhio di riguardo è riservato ai più giovani professionisti della ristorazione, con la segnalazione di chi non ha ancora compiuto i trenta e i quarant'anni. In più, quest'anno, sono state inserite le schede delle migliori pizzerie, un omaggio a un piatto simbolo dell'Italia nel mondo. http://www.identitagolose.it/
Riflessioni Nicola Labanca, La storia contemporanea del Mediterraneo. Per una discussione Silvia Salvatici, L’umanitarismo internazionale: una storia di lungo periodo Discussioni Kathleen Burk, Mario Del Pero, Justin Hart, Melani McAlister, Andrew Preston e Daniel Immerwahr, Un impero nascosto? La territorialità della «grande America» (a cura di Marco Mariano) Rassegne e letture Raffaele Romanelli, La primazia della Rivoluzione americana Elena Bacchin, Dentro la Rivoluzione Laura De Giorgi, Malattia mentale e modernità cinese Salvatore Lupo, L’invisibile motore della dittatura Alessandro Pes, L’anticolonialismo italiano Paolo Pezzino, Alleati e Resistenze Antonella Salomoni, Entrare nell’intimità della violenza Antonio Fiori, Un’amicizia interessata. Cina e Corea del Nord Maurizio Ridolfi, Il Quirinale e la storia della Repubblica Monica Galfré, Così lontano così vicino. Il Sessantotto Alberto Masoero, La «dottrina Putin» nella Russia postsovietica Fonti e strumenti della ricerca Archivi, banche dati e portali Antonella Pagliarulo, Il Portale europeo degli archivi Giovanni Favero, Le Serie storiche dell’Istat Antonio Bonatesta, Gli Archivi storici...
La Regione Campania ha voluto finanziare e promuovere questa importante pubblicazione, a cura di Vincenzo Trione , per creare il primo "archivio" di un enorme patrimonio culturale e umano, che possa essere consultabile non solo per motivi di studio e interesse specifico ma anche per conoscere attraverso l'arte i suoi protagonisti e i cambiamenti e le trasformazioni di questo territorio.
Katalog wystawy: Palazzina di Caccia di Stupinigi, 4.07. - 7.11.1999.
"Il titolo dell'opera, Vortex, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno di Vortex (quello spostamento, circolare, rapido, e vorticoso del vento, che solleva e porta con sé testimonianze del suo passare, o un rapido fluire di idee, pensieri, stati d'animo, emozioni, versi. Turbine, quella forza travolgente di sentimenti ed eventi) si susseguono, in ordine alfabetico: Simona Castellani con Il mondo in rima non è come prima; Mariuccia Contu con L'opera e l'operato; Arianna Frappini con Del cuore che crede; Carolina Navarro con Saudade; Delia Pagano con Delicate solitudini; Fausta Visconti con Frammenti tra abissi e stelle." (dalla prefazione di Giuseppe Aletti)
Nel 1524, sette anni dopo le rivoluzionarie tesi di Lutero, il vescovo di Chieti Gian Pietro Carafa (poi papa Paolo IV) istituì la compagnia dei chierici regolari teatini in vista dei suoi progetti di rinnovamento della Chiesa. Orientati dalla guida del loro spregiudicato fondatore, i teatini si specializzarono nel controllo della corruzione del clero e nella repressione del dissenso eterodosso, consentendo al Carafa di raggiungere i vertici della gerarchia ecclesiastica e di imporre il supremo potere del Sant’Ufficio romano, la sua personale creatura, cui dedicò tutta la vita. Fu la tenace azione politica e religiosa del futuro pontefice ad avviare la lunga età della Controriforma, imprimendole una rigorosa intransigenza dottrinale e morale. Il libro propone nuovi elementi di giudizio e una nuova interpretazione sulla nascita dell’Inquisizione - la cui origine prima è da cogliere nelle deleghe ad personam che il vescovo di Chieti ottenne dai papi Clemente VII e Paolo III - e sulle modalità con cui i teatini abbandonarono le pratiche caritative tipiche degli istituti religiosi del periodo, condensate nell’esperienza della confraternita del Divino Amore da cui...
La storia dei Fieschi è quella di una delle più importanti famiglie genovesi. Conti di Lavagna, fondarono le loro ricchezze non solo nell’attività mercantile e finanziaria, ma anche attraverso il controllo delle strade lungo gli itinerari commerciali che collegavano la Riviera ligure con i territori dell’Emilia e della Pianura Padana. La gestione dei domini nell’entroterra garantì loro un’ampia area di consenso e di uomini fidati pronti all’occorrenza a radunarsi in aiuto del casato. Ma la forza fliscana risiede anche nelle oculate politiche di alleanza e matrimoniali con le quali riuscirono a ottenere posizioni di rilievo e potere all’interno del governo della città di Genova e nel panorama politico mediterraneo. Furono tradizionalmente di parte guelfa, legati con un filo diretto al papato, tanto da riuscire a confermare anche due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V, famosi antagonisti della parte ghibellino-imperiale di Federico II di Svevia. Il prestigio della famiglia è evidente anche nelle sue raffinate committenze: oggetti preziosi e architetture monumentali e funzionali, frutto di maestranze specializzate operanti a livello europeo. Segni sul territorio...
La storia dei magi, i misteriosi pagani che l’evangelista Matteo convoca «dall’Oriente» al cospetto del Figlio di David, viene da lontano. Al pari di tutti gli autentici misteri, il suo significato è inesauribile e ogni nuova acquisizione chiude un problema e ne apre altri mille. Franco Cardini narra la genesi e la diffusione delle varie versioni che hanno fatto dei «tre santi re», di volta in volta, il simbolo delle razze primigenie scaturite dai tre figli di Noè; dei tre continenti del mondo antico: Asia, Africa ed Europa; dei tre momenti dell’esistenza: giovinezza, maturità e vecchiaia; delle tre scansioni temporali: passato, presente e futuro. Alla luce delle ultime scoperte, si rafforza il ruolo dei magi come figura «ponte» tra Oriente e Occidente, cerniera tra vari culti e religioni. Non a caso oggi acquistano nuovo rilievo: sul piano religioso e devozionale sono stati proposti da papa Benedetto XVI come copatroni d’Europa; su quello antropologico e storico-filologico molti studiosi da una parte ne hanno indicato la presenza nel mondo indoiranico fra il I secolo a.C. e il I d.C., dall’altra ne hanno ribadito il nesso con gli astrologi-sacerdoti originari...
Peppe, un bravo ed ingenuo ragazzo, vuole tentare il riscatto sociale e vede, come unica opportunità, la possibilità di entrare a far parte del “Sistema". Ma, per una serie di strane circostanze, finisce per andare a fare la domanda al Comune. La narrazione è ambientata a Spaccanapoli, una delle vie più affascinanti e conosciute della città Partenopea. I personaggi sono quelli tipici che s’incontrano nel rione. I protagonisti sono due bravi giovani di diversa estrazione sociale. La storia gioca su una serie di improbabili equivoci. Molte cose sono inventate, altre sono conosciute e già sentite. L’intento è di portare il lettore in un percorso dapprima comico e divertente, poi serio e impegnato. Si mettono in evidenza, con esagerazione, stereotipi della vita quotidiana. Nella storia intervengono personaggi pittoreschi e stravaganti, tipici della città di Napoli. Il susseguirsi degli accadimenti, a tratti comici e divertenti e a tratti seri ed impegnati, esplora l’intero panorama delle emozioni. Il sorriso e la tristezza, la gioia e il dolore, la felicità dell’affermazione e la delusione del fallimento.
Dall'oblio della storia riemergono sette storie vere di figure femminili che hanno vissuto da protagoniste la lotta armata contro l'invasione piemontese nel periodo post-unitario. Bellissime combattenti di singolare coraggio e forza, le donne dei capi, attraverso la narrazione rivelano mille sfumature psicologiche ed un lato emotivo e valoriale che celano dietro la maschera stereotipata di feroci brigantesse. Il libro si presenta in una raffinata edizione digitale e contiene numerose stampe e fotografie d'epoca.
Chiedete scusa anche se non avete fatto nulla di male, vi sentite in colpa per il solo fatto di aver cambiato idea e vi fate sempre carico dei problemi di tutti? Allora anche voi siete iperdisponibili. Vi hanno fatto credere che compiacere gli altri fosse un atto di generosità e gentilezza, la dimostrazione che siete brave persone. Peccato però che, a forza di trascurare le vostre esigenze, vi siate dimenticati di voi stessi, chiudendovi in un circolo vizioso di autonegazione. Risultato? Bassa autostima e insoddisfazione cronica, malessere fisico e mentale, ansia e depressione. La psicoterapeuta Emma Reed Turrell, da ex iperdisponibile, ha messo a punto un metodo semplice ed efficace per aiutare chi soffre di questo problema. Nel suo libro, frutto di una lunga esperienza clinica, indaga sulle radici psicologiche e famigliari che inducono ad assecondare gli altri, aiuta a distinguere i rapporti sani da quelli opportunistici – chi vi apprezza solo perché siete accomodanti sta approfittando di voi – e spiega passo a passo come ribaltare questa tendenza. All’interno di ogni capitolo troverete storie personali, domande e approfondimenti che vi insegneranno a riconoscere i...