Narrate, uomini, la vostra storia
Autore: Alberto Savinio
Numero di pagine: 353Questo libro, il più celebre di Savinio e per molti il suo capolavoro, fu pubblicato per la prima volta nel 1942, in quegli anni della guerra che segnarono per lo scrittore l’apice dell’intensità creativa. Il successo fu immediato. Ma il suo vero pubblico questo libro dovrebbe raggiungerlo oggi, per la sua impressionante concordanza con la sensibilità di anni come i nostri, che si trovano – senza loro merito – ad aver bruciato ogni essenza della Storia. Mai tanto congeniale sarà stato per noi ascoltare Savinio come in questo «invito alla confessione», invito «tutto dolcezza e perfidia», che evoca i ritratti fantomatici di alcuni esseri quanto mai diversi – da Isadora Duncan al torero Bienvenida, da Nostradamus a Jules Verne –, sospinti verso di noi dalla risacca del tempo. L’edizione originale di «Narrate, uomini, la vostra storia» era accompagnata da un risvolto nel quale è facile riconoscere una delle più memorabili pagine di Savinio. Lo riproduciamo qui, come introduzione a questa galleria di «ritratti pietosi e terribili»: «Una volta i ritratti erano fatti dai pittori. Tempi senza paura. Chi sa se Arrigo VIII oggi vivo, avrebbe ancora il coraggio...