Ritratti d'artista
Autore: Mario Corinthios
Numero di pagine: 98Se l'arte contemporanea, problematica e pervasiva, è diventata sempre più fenomeno di massa, destinato ad una platea sempre più vasta, dall'altra ha assunto una connotazione elitaria, esoterica, teosofica, dove il critico, dominus incontrastato, si è riscoperto sommo sacerdote e depositario dei suoi misteri. I ritratti d'artista di Mario Corinthios, un'incursione anarchica e inconsueta nel mondo dell'arte contemporanea, passano in rassegna maestri storici come Afro, Kounellis, Ontani, Pistoletto, ma anche maestri ed artisti emergenti meno conosciuti. La scrittura esilarante dell'autore, piena di accostamenti spiazzanti e di neologismi, parodia di un certo linguaggio aulico e di una certa critica astrusa e autoreferenziale, cela tuttavia anche uno sguardo disincantato, dissacratorio e pasoliniano sulla società che gravita attorno al mondo dell'arte. MARIO CORINTHIOS nasce a Roma il 6 febbraio 1960 da una famiglia di musicisti. Trascorre l'infanzia a Istanbul dove, all'età di undici anni, inizia a dipingere nella bottega del maestro Sarafyan. Nel 1977 consegue il secondo premio di pittura alla V Biennale d'Arte per gli Studenti INA-Touring presieduta da Palma Bucarelli. Dopo...