Gli americani a Vicenza
Autore: Goffredo Parise
Numero di pagine: 220Benché uscito dopo la sua morte, questo libro porta a compimento un progetto di Parise: radunare intorno a "Gli americani a Vicenza" – dove l'arrivo delle truppe della SETAF assume i caratteri stralunati di una minacciosa invasione aliena – una costellazione di altri racconti più o meno coevi. Racconti che potrebbero figurare sotto l'etichetta «I dintorni del "Prete bello"», tanto appaiono variabili di quello splendido romanzo popolato di personaggi festosamente eccentrici, ma in cui sopravvive anche qualcosa del Parise magico e surrealista del "Ragazzo morto": «gli occhi esposti alle prime impressioni del mondo come a un tiepido e funebre refolo d'aria primaverile – sbarrati davanti alla vanità inconsolabile che si cela dietro qualunque mistero» (C. Garboli). Basti pensare al viscido e vizioso don Claudio, dalla veste che sa «di incenso, di crema per dopo-barba e di un odore che avevo sentito vicino alle gabbie delle scimmie durante la fiera»; ad Adelina, la cui vita si spegne lentamente nel collegio delle Addolorate fra mirabili ricami e ‘pazienze'; a Cleofe, che gira per la città vestita di fastosi cenci offrendo polvere che fa prurito, farfalle di carta...