La comunicazione politica cinese rivolta all'estero
Autore: Tanina Zappone
Numero di pagine: 288A partire dalla fine degli anni Novanta, negli ambienti politici e intellettuali cinesi si fa strada la consapevolezza dell’esistenza di un netto squilibrio tra gli eccezionali risultati di due decadi di riforme economiche e il ruolo relativamente marginale della Repubblica Popolare nelle grandi assisi internazionali. Il dibattito sulla necessità di assumere una mentalità da “grande potenza (大国心态 daguo xintai)” e di “condividere le responsabilità globali (共担全球责任 gongdan quanti zeren)”, sorto in quegli anni, trova eco nelle dichiarazioni recenti del Presidente Xi Jinping, che nel gennaio 2014 avverte: “Per rafforzare il soft power culturale della Nazione, è necessario innalzare il potere discorsivo internazionale, rafforzare le competenze in comunicazione internazionale, costruire meticolosamente un sistema discorsivo rivolto all’estero, sfruttare meglio i nuovi media e aumentare la creatività, l’appeal e la credibilità del discorso rivolto all’estero (…).” Il volume mira ad analizzare questa evoluzione della comunicazione politica cinese rivolta all’estero, sotto diverse prospettive, al fine di ricostruire le linee essenziali del...