Senso e non senso
Autore: Merleau-Ponty Maurice
Numero di pagine: 229
Ritorno alla percezione – dunque alla soggettività – e significato della realtà. Entro questi due sconfinati perimetri si modulano le domande cruciali di Senso e non senso.C’è una rivolta sempre in atto nell’uomo che si trova a fare i conti con la ragione, un’apostasia che lotta dall’interno contro ogni tentativo di sistematizzazione razionale, e ripone il suo nuovo credo nel fervore dell’istante, nell’esplodere di una vita individuale, nella «premeditazione dell’ignoto». Merleau-Ponty, in questa raccolta di scritti che il Saggiatore ripropone con la storica introduzione di Enzo Paci, interroga le direzioni di alcuni geniali ribelli che hanno localizzato questa rivolta nella letteratura e nella poesia, nella pittura e nel cinema, nella psicologia e nella militanza politica. Proprio in queste «scienze dell’uomo», per il filosofo, si dà una verifica esemplare e concreta delle minacce creative che attentano alla solidità della ragione: l’infinita germinazione della pittura di Cézanne, il metafisico nel primo romanzo di Simone de Beauvoir, l’esempio scandaloso di Sartre, l’applicazione della Gestaltpsychologie al cinema, fino ai rapporti tra Hegel e ...