I virus non aspettano
Autore: Ilaria Capua
Numero di pagine: 166“Il successo mondiale di una scienziata come la Capua dimostra ancora una volta che anche da noi è possibile fare cose belle e importanti” Riccardo Luna
“Il successo mondiale di una scienziata come la Capua dimostra ancora una volta che anche da noi è possibile fare cose belle e importanti” Riccardo Luna
L’Italia deve pensare in avanti. Non è un lusso, è una necessità. Con questo libro Beppe Severgnini ci spinge a “riprogrammare noi stessi e il nostro Paese (brutto verbo, bel proposito)”. E offre agli italiani di domani - questione di atteggiamento, non solo di anagrafe - otto suggerimenti: semplici, onesti, concreti. Sono le otto T del tempo che viene, otto chiavi per aprire le porte del futuro. 1. Talento - Siate brutali 2. Tenacia - Siate pazienti 3. Tempismo - Siate pronti 4. Tolleranza - Siate elastici 5. Totem - Siate leali 6. Tenerezza - Siate morbidi 7. Terra - Siate aperti 8. Testa - Siate ottimisti Dietro le otto porte, non c’è necessariamente il successo. Ma di sicuro c’è una vita - e un’Italia - migliore.
Una bambina attratta dalla scienza, poi studentessa di veterinaria con la passione della ricerca. Una donna determinata a raggiungere i propri obiettivi personali e professionali che diventa una scienziata di livello internazionale, il cui contributo allo studio dei virus è riconosciuto in Italia e all'estero. Una storia positiva di successo, finalmente, in un Paese come il nostro in cui non si fa che parlare di cervelli in fuga... Purtroppo no. Perché Ilaria Capua, virologa di fama mondiale, pluripremiata e riconosciuta da tutta la comunità scientifica, qualche anno fa scopre dai giornali di essere indagata, lei che ha dedicato la vita a combattere malattie ed epidemie, per un presunto traffico di virus e vaccini. Un'accusa vergognosa, preceduta da una campagna stampa infamante e risolta dopo anni in un proscioglimento. Eppure, scrive la Capua, "ho imparato molte cose da questa vicenda e penso di essere diventata una persona migliore. Se dovessi distillare un pensiero, uno solo, che incarna il mio vissuto, è che per sopravvivere l'essenziale è essere resilienti, e nessuno può farlo al nostro posto". Oggi Ilaria Capua dirige un centro di ricerca di eccellenza...
In un momento imprecisato del 2019 si è veri cato un evento biologico di eccezionale rarità: un virus animale ha fatto un salto di specie arrivando nell'uomo. Dalla metropoli cinese di Wuhan, il SARS-CoV-2 si è di uso rapidamente in oltre duecento paesi. È ciò che gli esperti chiamano «pandemia». Nell'attesa di soluzioni e strategie per la crisi sanitaria, economica e nanziaria in corso, Ilaria Capua, una delle voci più autorevoli della virologia internazionale, prova a buttare cuore e sguardo oltre questo tempo di mezzo e a mettere a fuoco sia le cause sia le opportunità che esso nasconde. Secondo l'autrice, infatti, si può considerare la comparsa del SARS-CoV-2 uno stress test, in grado di misurare le fragilità del nostro sistema. Questo patogeno dalle dimensioni in nitesimali ha messo l'umanità intera di fronte al disequilibrio creato nel rapporto con la natura, alla riscoperta della propria dimensione terrena e della caducità che le è connaturata, all'arbitrarietà dell'organizzazione sociale che si è data, delle sue scale di valori, del concetto stesso di salute pubblica. In altre parole, ha preso tutto ciò che ritenevamo certo, indiscutibile, e ce l'ha...
Un itinerario lungo la storia della scienza e dell’istruzione femminile restituisce alla memoria cento scienziate tenute in ombra per secoli: le matematiche Maria Gaetana Agnesi, Emmy Noether e Maryam Mirzakhani, prima donna a ricevere la medaglia Fields; le astronome Vera Rubin e Jocelyn Bell-Burnell, scopritrici della materia oscura e delle pulsar; le economiste Rosa Luxemburg, Joan Robinson e Elinor Ostrom, attente alle questioni politiche e sociali. Ampio spazio è dedicato alle Nobel – da Marie Curie a You-You Tu – e alle donne cui il premio è stato negato, come Lise Meitner e Rosalind Franklin. Un’attenzione particolare è rivolta alle scienziate italiane, da Laura Bassi e Anna Morandi-Manzolini, prime docenti universitarie nella Bologna del Settecento, a Ilaria Capua e Fabiola Gianotti, prima donna a dirigere il Cern di Ginevra, passando per Margherita Hack e Rita Levi Montalcini.In questa nuova edizione vengono ricordate le ricercatrici che in diverse epoche hanno realizzato importanti lavori collettivi: le astronome dei Cataloghi stellari dell’Ottocento, le programmatrici di Eniac, il primo calcolatore digitale, le ricercatrici del Progetto Manhattan, che...
Siamo di fronte a un’opportunità unica di ripensare la salute come sistema circolare tra uomo e ambiente: la pandemia di COVID-19 ha dimostrato infatti tutta la nostra fragilità. L’umanità è stata aggredita da un virus sconosciuto, diffuso rapidamente grazie all’intensa mobilità delle persone, che ha sconvolto il sistema socio-economico globale. La sfida oggi per uscire dalla crisi è identificare i percorsi obsoleti da abbandonare e trovare nuove, inesplorate, alternative. Un modo per farlo è essere permeabili alle idee che provengono da altre discipline e abbracciare uno stile di pensiero fuori dagli schemi. Il libro racconta le storie grandi e piccole, spesso misconosciute, che hanno segnato il corso della nostra storia e accende i riflettori su un nuovo modo di procedere ora che COVID-19 ha indicato la direzione che la natura si aspetta da noi. L’autrice afferma, oggi più che mai, che siamo attori responsabili nel cerchio della vita, e soprattutto, guardiani del pianeta e difensori della sua salute.
Le pandemie sono grandi eventi trasformazionali. Si abbattono su sistemi che si credono consolidati, aprendo crepe e facendo tremare tutto. Destabilizzano, insomma. Suscitano un sentimento ambivalente: paura e incertezza da una parte, ma anche meraviglia, perché all'interno delle loro pieghe ci sono enormi opportunità. Di comprensione del mondo, di aggiornamento del nostro modo di relazionarci a esso. Secondo Ilaria Capua, una delle voci più autorevoli della virologia internazionale, siamo quindi nella posizione giusta per disegnare un nuovo equilibrio, che tenga conto del fatto che non siamo soli all'interno del sistema chiuso in cui ci troviamo, ma insieme ad altri coinquilini. La pandemia da SARS-CoV-2 ci ha ricordato che siamo vulnerabili, proprio come lo eravamo secoli fa, e che il bene unico, essenziale e imprescindibile del quale non possiamo assolutamente fare a meno come società evoluta è la salute. Che è una soltanto: quella del sistema in cui tutti quanti - esseri umani, animali, piante - siamo immersi. La salute è come una linfa che scorre e ci attraversa tutti: se vogliamo tutelare noi stessi, quindi, dobbiamo considerare il sistema, perché la salute di Homo...
Una grande scienziata italiana racconta ai ragazzi la vita dei virus, perché conoscerli aiuta a non averne paura. Di recente hai imparato sui virus molto più di quanto avresti immaginato... eppure, ci sono ancora tante cose che non sappiamo su queste piccole pesti! Per fortuna esistono persone che dedicano la propria vita a studiarle e che possono insegnarci tutti i loro segreti: gli scienziati. Dai laboratori in giro per il mondo (anche vicino a casa tua!) fino ai villaggi dell’Alaska circondati dal ghiaccio perenne, nelle terre africane più irraggiungibili o nelle grandi città come New York, questi detective di microrganismi cercano di rispondere a molte domande: cosa sono i virus? Come sono fatti? E, soprattutto, cosa possiamo fare per proteggerci? Ilaria Capua, scienziata fra le più note e autorevoli, ci accompagna in un viaggio alla scoperta di 11 virus che, nel corso del tempo, hanno cambiato la storia dell’uomo. Virus che viaggiano, che si trasformano, che... tornano a galla quando sembravano scomparsi per sempre. Grazie a questo libro i virus diventano un’appassionante materia di scoperta del mondo naturale. Perché la conoscenza è fondamentale per la...
Perché quelli che vogliono cambiare il mondo non aspettano. Lo fanno.Parafrasando un antico proverbio africano, il momento migliore per cambiare l'Italia era tanto tempo fa.Ma se non lo abbiamo ancora fatto, il momento migliore è adesso.La strada è una sola. Si chiama innovazione senza permesso.È in corso una rivoluzione che sta abbattendo antichi vizi nazionali, è la rivoluzione degli innovatori. Non la fanno riempiendo le piazze o dando l'assalto ai palazzi del potere. Ma cambiando le nostre vite: il modo in cui si fa scienza, si condivide la conoscenza, si fa impresa, si creano posti di lavoro, si producono beni, si amministra la cosa pubblica. Non sono casi isolati. È un movimento. Ci sono migliaia di startupper che il lavoro non lo cercano perché provano a crearselo inseguendo un'idea innovativa. E artigiani digitali che hanno aperto una fabbrica di oggetti sul proprio computer. E innovatori sociali che stanno modificando le istituzioni. Sta cambiando tutto perché abbiamo a disposizione la prima arma di costruzione di massa: Internet. Che non è una rete di computer, ma una rete di persone che provano a migliorare le cose senza aspettare niente e nessuno.Per questo...
«Grandi e terribili belve carnivore hanno da sempre condiviso lo spazio con gli esseri umani. Erano parte del contesto ecologico nel quale si è evoluto “Homo sapiens”. Erano parte dell’ambiente psicologico in cui è sorto il nostro senso di identità come specie. Erano parte dei sistemi spirituali da noi inventati per far fronte alle alterne vicende dell’esistenza. I denti e gli artigli, la ferocia e la fame dei grandi predatori erano truci realtà che si potevano eludere ma non dimenticare. Di tanto in tanto un mostruoso carnivoro emergeva come una fatalità da una selva o da un fiume, a uccidere e a cibarsi del cadavere. Era – come oggi gli incidenti d’auto – una sventura consueta, che ogni volta, nonostante la consuetudine, rinnovava il trauma e l’orrore. E comunicava un certo messaggio. Una delle prime forme dell’autoconsapevolezza umana fu la percezione di essere pura e semplice carne». DAVID QUAMMEN
Sapevamo come, e anche dove, i coronavirus ci avrebbero potuto colpire, eppure - eppure siamo a oggi, all’oggi inquietante e incerto da dove partono, proprio con questo testo, le nuove ricerche di David Quammen.
Che cosa sono e cosa comportano i cambiamenti climatici? Quali sono i fattori che li producono? Che senso ha realizzare “grandi opere” quando dovremmo ridurre i consumi di metano per immettere meno CO2 in atmosfera? Le scelte di chi ci governa sono sempre attente alle indicazioni della comunità scientifica e orientate all’interesse dei cittadini e del loro benessere? I cambiamenti climatici hanno qualcosa a che vedere con l’epidemia in atto nel mondo? Sono domande fondamentali. Oggi più che mai. In questa appassionata lettera al presidente del Consiglio, il fisico Angelo Tartaglia mette in mora la politica, dati alla mano, sulle reali priorità e sulle strade da percorrere per limitare i danni provocati da decenni di sfruttamento della Terra, di superficialità e di incompetenza. E sottolinea l’insufficienza di apporre l’etichetta “green” a vecchie politiche. Perché una crescita senza sosta è incompatibile con le leggi della natura e ogni politica, per essere sostenibile, deve prenderne atto.
Protagonista e musa del Novecento, testimone d’eccezione del suo fermento culturale come delle sue tragedie, antinazista e cattolica, con la sua lunga vita Luciana Frassati Gawronska rimane una figura emblematica. Figlia di Alfredo, fondatore della «Stampa» e ambasciatore a Berlino, sorella del beato Pier Giorgio, morto prematuramente in odore di santità, Luciana, donna affascinante e curiosa, sposa un diplomatico polacco di stanza all’Aja, diventa amica di Franz Werfel, Alma Mahler e Arturo Toscanini. Allo scoppio della seconda guerra mondiale è a Varsavia, dove, dopo varie udienze con Mussolini, si imbarcherà in una serie di viaggi avventurosi tra Italia e Polonia per mettere in salvo beni, opere d’arte e molte vite. Scampata all’arresto da parte della Gestapo, approderà a Roma, dove sarà riferimento fondamentale per la cultura del dopoguerra. In questo ritratto d’autore rivivono le vicende familiari e le avventure personali di una donna capace di scelte ardite e di grande indipendenza di pensiero, che incarna un secolo irripetibile con le sue luci e le sue ombre, le sue passioni e i suoi conflitti.
Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso.Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo.Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare.Oggi le persone si stimano e si rispettano in base al loro grado di utilità materiale da rendere agli altri e non, invece, al loro valore intrinseco ed estrinseco intellettuale. Per questo gli inutili sono emarginati o ignorati. Se si è omologati (uguali) o conformati (simili) e si sta sempre dietro alla massa, non si sarà mai primi nella vita, perché ci sarà sempre il più furbo o il più fortunato a precederti.In un mondo caposotto (sottosopra od alla rovescia) gli ultimi diventano i primi ed i primi sono gli ultimi. L'Italia è un Paese caposotto. Io, in questo mondo alla rovescia, sono l'ultimo e non subisco tacendo, per questo sono ignorato o perseguitato. I nostri destini in mano ai primi di un mondo sottosopra. Che cazzo di vita è?Dove si sentono alti anche i nani e dove anche i marescialli si sentono generali, non conta quanti passi fai e quali scarpe indossi, ma conta quante...
Per tutta la storia dell'umanità i virus sono stati comunemente ritenuti un nemico subdolo e insidioso, capaci di mietere milioni di vittime, da temere più di guerre, carestie e disastri ambientali. Eppure, la scienza sta dimostrando che, da quando la vita esiste sul nostro pianeta, i virus devono aver svolto importanti funzioni: in fondo, parte cospicua del nostro DNA è fatta di retrovirus, pezzi o frammenti di virus che integrati sono anche in grado di produrre proteine. Con la precisione del ricercatore di fama mondiale, la passione del vero scienziato e l'abilità divulgativa di chi sa rendere suggestivi anche gli aspetti più tecnici della materia, Guido Silvestri ci invita ad andare oltre la correlazione virus-malattia per mostrarci che esistono modi nuovi di guardare al rapporto virus-uomo. In questo libro, in cui alla divulgazione scientifica fanno da controcanto le allusioni a musica, arte e storia, propone un modo nuovo di interpretare la scienza, in cui alla contrapposizione netta con i virus si sostituisce un modello in equilibrio tra "aggressione" e "convivenza", per pensare anche che un "pericolo" può tramutarsi in "vantaggio", e imparare così a leggere il libro ...
Tutti noi abbiamo fatto i conti con un'infiammazione - un dolore al ginocchio, l'ascesso a un dente, una lieve scottatura -, dunque riteniamo di conoscerla o perlomeno di averne un'idea abbastanza precisa. In realtà, il concetto di infiammazione è molto più complesso di quanto possiamo credere e rappresenta un campo ancora da esplorare anche per medici e biologi, poiché sotto questa «etichetta» rientra una varietà enorme di fenomeni assai diversi tra loro. L'infiammazione, infatti, è uno dei modi in cui il sistema immunitario esercita la sua funzione di difesa e riparazione dei tessuti e dunque è un meccanismo che agisce per contrastare le situazioni di pericolo, dai microbi «patogeni» agli eventi traumatici. In genere, abbiamo l'errata percezione che l'infiammazione sia un fenomeno locale: ci sfugge, invece, il fatto che le malattie infiammatorie abbiano manifestazioni sistemiche, cioè a carico dell'intero organismo. Per esempio, quando abbiamo la febbre pensiamo più a una malattia che alla risposta infiammatoria volta ad affrontare un pericolo. Negli anni, la ricerca immunologica ha dimostrato l'esistenza di una componente infiammatoria anche in patologie con cui si ...
Mi sono accorto, provando quasi una sorta di invidia, che c'è qualcosa nella donna che la tiene ancorata saldamente alla vita e non le fa mai perdere il contatto con chi le sta accanto.
Piccole e medie imprese, piccoli e medi leader, piccole e medie banche, piccole e medie città, piccoli e medi scrittori, piccole e medie passioni: nel grande Nordest è quasi tutto piccolo e medio e in apparenza non c’è una vera volontà di crescere. Ma è proprio necessario diventare grandi? La risposta è suggerita dalla metafora del titolo del libro. Si può continuare come il germoglio dell’asparago bianco (turione) che non arriva mai a emergere dalla terra oppure tentare di smontare sia i miti della piccola impresa sia quelli della crescita per la crescita. Non si è grandi o piccoli in assoluto ma in relazione ai mercati e ai settori nei quali si deve competere. L’adeguatezza nel mercato globale si deve misurare con la competitività delle imprese, l’efficienza del sistema-Paese e dei suoi sistemi-Regione, il dinamismo sociale e la coesione.
In questo libro si parla dei virus e delle principali malattie che hanno colpito la popolazione mondiale, fino alla recente e attuale pandemia di COVID-19. Si parte da un’introduzione su batteri e virus, passando in rassegna brevemente l’influenza spagnola del 1918, la SARS del 2002 fino ad arrivare all’influenza da coronavirus SARS-CoV-2, osservata per la prima volta a Wuhan alla fine del 2019 e arrivata anche in Europa e nel resto del mondo. Per il nuovo coronavirus si analizzano in particolare i dati attualmente a disposizione in Italia sul numero totale di contagi e sul numero totale di morti, tramite modelli matematici basati su funzioni esponenziali e logistiche.
I "baci rotti" non bisogna portarli nel cuore. Bisogna toglierseli di dosso, metterli in un barattolo e chiudere forte. È questo il consiglio che la nonna sussurra ad Adele per aiutarla a tollerare le piccole infelicità quotidiane. Ma nemmeno questo trucco funziona quando un pensiero indicibile pesa sul cuore di Adele: allora la nonna le consiglia di andare in giardino, scavare una buca e raccontare quel segreto alla terra. E mentre Adele semina il suo segreto, tutta la collina sembra essere in ascolto: si aprono le belle di notte, brilla la luna e le sue stelle sopra quella casa affacciata sul mare, si rincorrono nell'ombra gli animali notturni. Ora Adele non è più sola nel suo viaggio per il mondo: un ragazzo misterioso e creature di sogno germogliano dal suo segreto, mettono radici e crescono in un mondo sotterraneo. Ma perché il suo cuore riesca a sentire la voce di quel mondo magico, dovrà prima conoscere se stessa e il vero significato dell'amicizia, che, nel suo caso, non ha nomi di fiori, ma profuma di sapone e cioccolato. La prosa poetica di Nadia Terranova e le illustrazioni immaginifiche di Mara Cerri si rincorrono tra le pagine fino a intrecciarsi nell'abbraccio...
LE STORIE VERE DI PERSONE STRAORDINARIE E IDEE GENIALI CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO La televisione e il computer, le auto e i videogiochi: oggetti comuni, di cui non possiamo più fare a meno. Ma vi siete chiesti chi li ha inventati? Ragazzi come voi, con un superpotere straordinario: il coraggio di credere nelle proprie idee e la voglia di lottare per realizzare i propri sogni, anche quelli più audaci. Geni del passato come Guglielmo Marconi, che in una soffitta polverosa sperimenta la prima radio, e Thomas Edison, che inventa la lampadina e illumina le case e le strade di tutto il mondo. Geni del presente come Steve Jobs, fondatore della Apple e creatore di un famosissimo smartphone, e Larry Page, senza il quale non esisterebbe Google, il motore di ricerca più potente. I trentotto protagonisti di questo libro sono personaggi familiari, che abbiamo imparato a conoscere grazie al successo delle loro invenzioni ed eroi meno noti, che con il loro talento hanno reso la nostra vita più semplice… e divertente! I giornalisti di Wired, la più importante rivista italiana nel campo della tecnologia e dell’innovazione, raccontano ai giovani la storia delle invenzioni che hanno...
Quando i motori del razzo si sono accesi, si è realizzato il grande sogno della mia vita.” Per quasi sette mesi, Samantha Cristoforetti è stata in orbita attorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale. In queste pagine ci racconta l’intensa vita di bordo con gli occhi meravigliati di chi diviene, giorno dopo giorno, un essere umano spaziale: dalla scienza alla riparazione della toilette, dall’arrivo di astronavi cargo alle passeggiate nello spazio dei colleghi, dagli allarmi alla routine, dai grandi avvenimenti alle piccole scoperte, dai rituali al taglio dei capelli. Ma il viaggio per arrivare fin lassù è stato lungo. Anni di dedizione assoluta nati dal suo sogno di bambina, anni passati con le valigie in mano fra tre continenti, tra circostanze fortuite e altre ostinatamente cercate, tra incontri, lingue e culture, natura e tecnologia, fatiche e attese, gioie e delusioni: tutto per imparare a essere un’astronauta. Questa è la storia della lunga strada che ha portato Samantha Cristoforetti alla rampa di lancio e dei giorni trascorsi a bordo delle Stazione Spaziale, accompagnati dalla prepotente bellezza della Terra e dallo stupore profondo suscitato dal...
"Parole per Cesare" raccoglie messaggi, lettere, articoli ricevuti o pubblicati degli amici di Cesare De Michelis, presidente di Marsilio Editori, che nei giorni successivi alla sua scomparsa ne hanno voluto ricordare la passione per i libri, l'impegno in campo culturale e civile. Condividiamo con i lettori questi affettuosi ricordi e l'intervista inedita di Stefano Lorenzetto che chiude il libro. Un libro da scaricare gratuitamente per ricordare Cesare De Michelis, scomparso il 10 agosto 2018.
E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia,...
Questa nuova edizione è arricchita da uno scritto di Tesla del 1905 sulla trasmissione senza cavi, attraverso l'atmosfera, della corrente elettrica: la soppressione della distanza, un progresso visionario, descritto con stupefacente chiarezza come «il più potente strumento di pace» che l'uomo abbia mai avuto.