In un decennio la Germania da “malato d’Europa” è diventata la “locomotiva d’Europa”. E chi l’avrebbe mai detto che nel frattempo si sarebbe anche conquistata il gagliardetto del “paese più amato al mondo”? In un arco di tempo così stretto, in Europa si sono ribaltati non solo i rapporti di forza reali tra paesi, ma anche la percezione collettiva sulla condizione dei tedeschi. E noi a chiederci: come ci sono riusciti? Questo saggio, leggibile in poco più di un’ora, spiega agli italiani i successi e le peculiarità del modello tedesco analizzandone l’economia, la sfera sociale e l’ambito delle relazioni internazionali. Una lettura per comprendere finalmente un paese che ha saputo affrontare e vincere, a differenza di noi, le sfide poste dalla storia e dalla globalizzazione. Un ampio apparato iconografico e una dettagliata scheda sulla Germania completano il saggio.
Tra riconoscimento e sorveglianza: la difficile gestione pubblica dell’Islam in Francia Philippe Portier Scenari geopolitici: la debolezza dell’Europa e il disordine del mondo Giuseppe Romeo Il realismo storico di David Hume: liberale e/o conservatore? Spartaco Pupo Si può ridurre l’attività politica alla difesa dei diritti umani? Una polemica filosofica Giulio De Ligio Il modello semi-presidenziale francese in una prospettiva sistemica Sofia Ventura La necessità della dimensione teologico-politica nelle democrazie liberali contemporanee Bernard Bourdin Islam e democrazia: l’idea di nazione come strumento di integrazione politico-sociale per gli immigrati Pierre Manent La popolosità delle nazioni antiche: un esercizio di “demografia storica” David Hume
In un mondo caratterizzato da variabilità e complessità crescenti, le aziende sembrano ostinarsi a usare modelli organizzativi e modalità di lavoro obsoleti e inadeguati. A dispetto delle tecnologie a disposizione e delle più innovative tecniche di time management lavoriamo sempre di più, con meno risultati e maggiore stress. Strategia Lean Lifestyle affronta il problema chiave di ogni professionista, manager e imprenditore alla guida di aziende di ogni dimensione: come coniugare l’esigenza di produrre sempre più risultati, in sempre meno tempo, lavorando meglio e conducendo, allo stesso tempo, uno stile di vita che generi prosperità e benessere. Sono maturi i tempi perché il lavoro snello diventi una strategia per raggiungere un vero work-life balance ed esprimere il meglio delle persone in azienda senza dover scegliere tra l’efficienza operativa o la realizzazione personale. In questo libro, oltre a numerosi esempi, strumenti e metodologie step-by-step, utili per cominciare ad applicare in autonomia i principi della strategia Lean Lifestyle, troverete raccolte le testimonianze di imprenditori e manager che svelano il “dietro le quinte” di casi di successo in...
Come si spiega il discusso stile di Angela Merkel con il suo enorme successo? Com’è arrivata al vertice della CDU, della Germania e dell’Europa? E perché è considerata la donna più potente del mondo? Chi è Angela Merkel? A tutte queste domande non c’è un’unica risposta. Solo ripercorrendo la formazione e la carriera politica della cancelliera e ricostruendo la genesi di alcune sue decisioni si può comprendere meglio la personalità politica più amata e odiata, popolare e discussa in Europa. Con questo avvincente profilo politico di Angela Merkel, ormai alla terza edizione, l’autore delinea la Merkel “segreta” che il lettore italiano conosce ancora poco, ma che condiziona molte scelte anche dei nostri governi. Il successo di Angela è un enigma solo per chi non la conosce.
«Un filo rosso lega svolte e processi interni ai cambiamenti nella visione e nel ruolo internazionale della Cina». «Solo ripercorrendo le tragedie del colonialismo e dell’imperialismo che hanno umiliato la Cina e la sua antica civiltà si può capire la costante attenzione rivolta alla difesa di una sovranità nazionale faticosamente ritrovata e di un modello economico che, attraversando anche tragedie e fallimenti, ha garantito sempre più il diritto alla vita a una immensa popolazione che ancora alla metà del secolo scorso era vittima di carestie e del sottosviluppo». Questo libro vuole raccontare la Cina attraverso un secolo caratterizzato da una “lunga rivoluzione” ancora in atto, con i suoi indubbi successi, le sue contraddizioni, le sue tragedie e le sue prospettive di sviluppo recentemente delineate dalla dirigenza comunista di Pechino, sotto la guida di Xi Jinping. Profondi cambiamenti si annunciano per l’immediato futuro con la fine della politica del figlio unico, lo sviluppo dello Stato di diritto, il nuovo piano quinquennale destinato a mutare il modello economico della crescita e l’impegno nella tutela ambientale. Cento anni di storia che narrano il...
Un grido si leva contro la sovranità perduta, contro le lettere da Bruxelles, i «compiti a casa» e le ingerenze di poteri lontani. L’unica strada per crescere sembra essere altro debito pubblico, l’uscita dall’euro appare non solo una minaccia credibile, ma un’eventualità percorribile. L’incauto e miope incedere tedesco minaccia di distruggere l’Europa dall’alto della propria visione del mondo, fatta di regole, parametri e percentuali. E intanto i governanti italiani, ligi e rispettosi ai dettami degli eurocrati di Bruxelles, sono conniventi col nemico. Sforare, disobbedire, alzare la voce rimane l’unica via sensata da percorrere, mentre la Germania, potenza egemone dell’Unione Europea, supremo guardiano dell’austerità, è il nostro carceriere. O forse no. Forse ci siamo raccontati la favola della Germania cattiva che ci obbliga a fare cose che ci fanno del male, perché, molto semplicemente, quelle cose non le vogliamo fare, o vogliamo assolverci dal non averle fatte, o vogliamo scaricare altrove la responsabilità delle nostre azioni. E se la Germania, anziché il nemico fosse in realtà un gigantesco alibi? Se anziché il problema fosse la sua soluzione?
Questo libro prefigura il nostro futuro prossimo. Quello quotidiano delle nostre case, delle città in cui abitiamo, fino ai nuovi e pervasivi usi che faremo degli smartphone. Ma questo futuro sta già accadendo in Cina: intelligenza artificiale, veicoli a guida autonoma, tecnologie green, smart city, riconoscimento facciale… Lì, chi progetta il nostro mondo di domani è già all'opera.
Attraversiamo metropoli futuristiche e hutong, locali fumosi e campi di ginseng, antichi principi confuciani e intelligenza artificiale, neomarxismo e ipercapitalismo. Incontriamo l'ambiguo funzionario del Partito comunista, l'operosa dottoressa di Wuhan, l'eterea vlogger della Cina rurale, l'astro della letteratura fantascientifica, la giovanissima attivista per l'ambiente. Addentriamoci nella Cina nuova, quella che scopriamo appena smettiamo di leggerne soltanto la superficie. I cambiamenti attraversati dalla Cina in poco più di cinquant'anni sono così profondi e radicali che, nella storia di altri paesi, analoghe trasformazioni hanno impiegato secoli per affermarsi. Là dove oggi si innalzano grattacieli dalle architetture sbalorditive, fino a pochi anni fa c'era solo campagna. Ragazzi e ragazze dell'ultima generazione, una massa di figli di operai e nipoti di contadini, sono arruolati nel settore hi-tech più dinamico al mondo. Il mastodontico inquinamento industriale si affianca alla più avanzata ricerca di fonti di energia sostenibile. Ma nonostante sia apparentemente tutta proiettata verso il futuro, la Cina contemporanea ha radici che affondano in un passato millenario, ...
La riunificazione della Germania. Uno dei più grandi successi della nuova Europa sorta dal crollo del muro di Berlino? La realtà è ben diversa. Questo libro la racconta nel dettaglio. E dimostra che la storia di questa annessione è anche la storia dell’Europa dei nostri anni. Ancora oggi, a quasi 25 anni dal crollo del Muro, la distanza economica e sociale tra le due parti della Germania continua ad accentuarsi, nonostante massicci trasferimenti di denaro pubblico dalle casse del governo federale tedesco e da quelle dell’Unione Europea. Sulla base di una ricerca scrupolosa, condotta attraverso i dati ufficiali e le testimonianze dei protagonisti, l’economista Vladimiro Giacché svela come la riunificazione delle due Germanie abbia significato la quasi completa deindustrializzazione dell’ex Germania Est, la perdita di milioni di posti di lavoro e un’emigrazione di massa verso Ovest che perdura tuttora, spopolando intere città. La storia di questa unione che divide è una storia che parla direttamente al nostro presente. Essa comincia infatti con la decisione di attuare subito l’unione monetaria tra le due Germanie, prima di aver attuato la necessaria convergenza...
La Germania, il cuore economico dell’Europa, è malata. Tensioni sociali, crisi dei grossi gruppi industriali e conflitti tra identità culturali sono alcune delle criticità che attraversano il paese di Goethe come fiumi carsici. In questo libro Edoardo Laudisi e Matteo Corallo conducono il lettore nelle pieghe più nascoste della crisi che sta trasformando la Germania e forse tutta l’Europa.
«Il vero segreto dell’odierna leadership tedesca, quello che potremmo chiamare il fondamento della sua capacità egemonica, non è di natura economica, come molti ritengono, ma è in primo luogo di natura spirituale e culturale: consiste in una trasformazione epocale, in una sorta di miracolo etico-politico, un “miracolo democratico”». Angelo Bolaffi «Sul piano geopolitico la Germania ha rilievo se inscritta nell’Euroarea e nell’Unione europea. Ha bisogno dell’Europa non meno di quanto ne abbia l’Europa della Germania. La condizione affinché trovi negli altri paesi europei piena cooperazione è che sappia comprendere i loro problemi, non ne ostacoli il superamento, contribuisca a risolverli senza imporre le soluzioni». Pierluigi Ciocca La Germania rappresenta, in questo difficile passaggio storico, disseminato di sfide inedite del mondo globale, il baricentro di una Europa sempre più fragile nei suoi equilibri e nella sua stessa esistenza: è innegabile che le sorti di un’unione faticosamente raggiunta dipendano fortemente dagli orientamenti e dalle scelte che è chiamata a compiere, nel prossimo futuro, la nazione tedesca. È una verità di cui spesso i suoi ...
Notizie, dibattiti e studi sul modello politico sociale tedesco si susseguono, spesso in una logica di contrapposizione dal sapore quasi «calcistico». Il libro ha il pregio di essere un viaggio-inchiesta realizzato da chi è tedesco e cerca di indagare in profondità, dall’interno, per scoprire che cosa c’è dietro l’ennesimo boom germanico, sistematizzando dati e posizioni che si ritrovano spesso in ordine sparso o sono accessibili solo agli addetti ai lavori. Disuguaglianza, povertà e declino del ceto medio sembrano essere alcuni degli effetti collaterali delle riforme attuate nell’ultimo decennio e che vanno sotto il nome di Agenda 2010. Le aveva volute il cancelliere Schröder, che tra l’altro è uno dei personaggi con cui l’autrice si confronta nel suo viaggio. I dati e le riflessioni proposti indicano che «riformare le riforme» è la nuova parola d’ordine.