Virtual
Autore: Francesco Perri
Dove va la percezione musicale contemporanea? C’è differenza fa una percezione musicale tradizionale ed una multimediale? Cos’è la multimedialità in musica? C’è ancora spazio per i tradizionali strumenti acustici? Il concetto di percezione nel ‘900 ha subito una evoluzione e modificazione di senso e di stato in relazione allo sviluppo tecnologico e musicale. VIRTUAL: la nuova percezione musicale multimediale nell’era del trans-umano, nasce dal tentativo di iniziare un percorso alternativo, in più volumi e nel tempo, su un nuovo modo di concepire la musica alla luce delle nuove, moderne e sofisticate tecnologie e del loro uso, sempre più frequente, nella vita quotidiana ed artistica di ognuno di noi. Negli ultimi trent’anni anni l’idea di ascolto è cambiato sia da un punto di vista strettamente acustico, sia come modus operandi. E’ anche mutata, con l’utilizzo della tecnologia, l’idea di music working. I software, sempre più complessi e definiti, determinano gli usi ed i costumi dei compositori, musicisti o semplici amatori; rappresentano un complicato sistema necessario per lavorare, musicare, comporre, ascoltare, rimodellare, sonorizzare, ambientare,...