Allarme demografico
Autore: Guarracino Scipione
Numero di pagine: 222Negli ultimi quattro secoli le tendenze della popolazione hanno suscitato, in Occidente e nel mondo intero, atteggiamenti tanto apocalittici quanto contrastanti. L’allarme demografico è periodicamente risuonato, oscillando tra due estremi angosciosi: da una parte la paura dell’invecchiamento, dello spopolamento e infine dell’estinzione; dall’altra l’incubo delle folle umane che si contendono spazio e cibo, esposte ai flagelli di guerre, carestie, epidemie. Il deserto e il formicaio.«Stiamo diventando troppi o troppo pochi?» Se lo sono chiesti economisti, religiosi, politicanti, profeti e romanzieri, ma anche celebri pensatori come Montesquieu, Malthus, Marx, Mill, Darwin, Jack London e Aldous Huxley. Spesso le loro risposte hanno gravato su interi paesi o sull’umanità tutta, mettendo in guardia ora dall’imprevidenza del moltiplicarsi oltre ogni possibilità di sostentamento, ora dall’eccesso di prudenza nel riprodursi; a volte alimentando progetti demografici avventurosi o totalitari, altre impedendo di affrontare minacce più che mai concrete.Questo libro di Scipione Guarracino segue il filo degli allarmi demografici nel suo intreccio storico con i processi di ...