Il giardino delle mosche
Autore: Andrea Tarabbia
Numero di pagine: 219FINALISTA PREMIO CAMPIELLO 2016 «Viene in mente Memorie del sottosuolo di Dostoevskij». Alberto Sebastiani, La Repubblica «Il libro lascia senza fiato [...] Ogni paragone con la romanzeria media sarebbe fuori luogo. Oltre a fare squadra a sé, Tarabbia gioca in un’altra categoria, quella poco affollata dei fuoriclasse». Alessandro Gnocchi, Il Giornale Tra il 1978 e il 1990, mentre in Unione Sovietica il potere si scopriva fragile e una certa visione del mondo si avviava al tramonto, Andrej Čikatilo, marito e padre di famiglia, comunista convinto e lavoratore, mutilava e uccideva nei modi più orrendi almeno cinquantasei persone. Le sue vittime – bambini e ragazzi di entrambi i sessi, ma anche donne – avevano tutte una caratteristica comune: vivevano ai margini della società o non si sapevano adattare alle sue regole. Erano insomma simboli del fallimento dell’Idea comunista, sintomi dell’imminente crollo del Socialismo reale. Questo libro, sospeso tra romanzo e biografia, narra la storia di uno dei più feroci assassini del Novecento attraverso la visionaria, a tratti metafisica ricostruzione della confessione che egli rese in seguito all’arresto. E fa di più....